Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Così come la primavera, anche l’ormai tradizionale concorso artistico e letterario di MdS Editore è arrivato, anche se un po’ in ritardo.
Giunto alla sua settima edizione, ripropone una formula ormai rodata, un unico titolo per tecniche espressive diverse: racconto, poesia, fotografia, pittura. Il tema scelto per quest'anno è CONTROVERSO, un aggettivo che significa contrastato, dibattuto, discusso, ma non solo.
Addentrandosi fra le pieghe dei vocabolari si scopre infatti che, per uno dei molti miracoli del nostro idioma, in ambito geologico lo stesso lemma si fa sostantivo per indicare il piano secondo cui una roccia frastagliata è divisibile con maggior difficoltà.
È anche per questa variabilità semantica che abbiamo deciso di scegliere questa parola così affascinante per dare l’opportunità ai partecipanti di esprimere la loro interpretazione del concetto e di rivelare così, più o meno consciamente, il loro contro-verso.
Che è ciò che è volto contro, ciò che è volto di fronte, ciò che, proprio per questo, come abbiamo visto, può essere più difficilmente divisibile.
Molti significati, molte sfumature, molte accezioni e dunque molti spunti diversi che i partecipanti potranno cogliere per stupirci, sedurci e coinvolgerci con le loro intuizioni e creazioni.
Il bando del concorso ( qui allegato) è dunque disponibile anche sul sito di MdS Editore e sulla pagina Facebook, dove chiunque sia interessato potrà trovare tutti i dettagli per partecipare, mettendosi in gioco in una traduzione letteraria o iconografica del proprio personale lato CONTROVERSO.
Il limite per la consegna delle opere è il 15 luglio 2019: è tempo dunque di mettersi al lavoro, se si vuole sperare di entrare nella splendida pubblicazione che ogni anno l’editore pubblica, riunendo tutte le opere selezionate dalle giurie, oltre ad aggiudicarsi uno dei premi.