Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Arrivare sulla spiaggia libera, odorare quel profumo di elicriso, scorgere qualche isola o penisola all’orizzonte, bagnarsi il quel limpido mare, poter usare le attrezzature turistiche che niente hanno da invidiare alla vicina Versilia, tutto serve a par passare in secondo piano la riduzione della spiaggia (questo lo nota solo chi vi è stato negli anni passati).
Si capisce che quel legname, messo quasi recintato a ridosso delle antiche dune, è necessario a far rinsaldare la linea di costa e, anzi, segno di oculatezza economica della gestione casse comunali.
Ecco, questo ammasso di rami tronchi radici ceppe e interi alberi, spinge qualcuno a far passare le ore di mare nella costruzione di capanne capannucce ripari azzardati ricoveri, senza usare niente altro che fantasia e materiale a chilometro -0.
GIACIGLI?
O quando mai?
Ce ne sono a decine il lunedì mattina, lavoro di centinaia di turisti domenicali che vogliono lasciare il loro segno “artistico”, meglio delle scritte cretine su monumenti o lucchetti sui ponti.
Non ci sono per terra, ops! sulla sabbia, cuscini lenzuoli o pigiamini!
Non c’erano nemmeno trent’anni fa nelle baracche di Bocca di Serchio!
Là vi fu affisso un volantino con su scritto: “si ingiunge di riportare il luogo al pristino stato”, ma qui qual è il “pristino stato”?
Là erano cannelle tagliate e ammassate e quindi una logica c’era, ma qui un palo ritto o un palo sdraiato “sempre palo è”!
Un esempio di quei “lavoretti” è quel palo messo a “pannocchia di doccia” visibile nella galleria dell’articolo al quale, forse non molto garbatamente e me ne scuso anzi no, mi riferisco e che anni fa destò interesse e meraviglia: arte fu detto!