A volte ci soffermiamo ad ammirare le bellezze naturali, rimanendo meravigliati di fronte alla capacità della Natura di creare ambienti, paesaggi, scorci fantastici.Soprattutto se facciamo poi il confronto con l'attitudine umana a distruggere, depredare, sfruttare qualunque luogo.Ma a volte, così come succede nell'arte, anche per l'ambiente l'uomo può creare meraviglie che poi diventano parte della Natura.
Nel nostro territorio abbiamo un esempio davvero eclatante di tale capacità umana, il bosco di Migliarino
L’AGENDA VERDE SEMPRE PIU’ AL VERDE
E non solo per le risorse anche se il nostro paese non riesce a utilizzare gran parte dei finanziamenti messi a disposizione dalla comunità europea per l’ambiente.
Sono i progetti che mancano, d’altronde se i nostri parchi e aree protette che operano nei territori più pregiati e più esposti ai disastri dell’inquinamento marino, all’erosione delle coste, i guai delle plastiche in molti casi non hanno un piano, progetti, spesso mancano del presidente e anche del direttore da anni non è difficile capire perché le cose non vanno come dovrebbero e potrebbero. In questi giorni ho sentito un autorevole esponente di Fratelli d’Italia riproporre persino il ponte sullo stretto. Anche in Toscana non mancano i guai. Le Foreste Casentinesi che gestiamo con la regione Emilia uno dei parchi da tempo senza presidente e direttore.
Alle Apuane non abbiamo ancora un piano vero e proprio nonostante quanto deciso ieri dal Consiglio regionale. All’Arcipelago Toscano la gestione marina non ha mai brillato, idem per il porto di Livorno. Il Pd non solo Toscano ma anche
nelle varie città –venendo meno ad una tradizione meritoria e che sarebbe bene ricordare, sembra preso da tutt’altre faccende. Non ci sono sedi dove finalmente si possa discutere di questi problemi con franchezza, eppure stiamo festeggiando i 40 anni del parco di San Rossore che qualcosa dovrebbe averci insegnato.
Renzo Moschini