Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Il 14 settembre dello scorso anno, nel pieno della passione degli haiku, misi la foto di una libellula rosso scarlatto che destò la meraviglia di un lettore che scrisse, a nome Caesar, queste quartine e che poi confessò di essere sangiulianese e di non aver mai visto una libellula simile.
Sopra un tronco assai rugoso
situato nel pantano
animale misterioso
s'è posato piano piano.
Sfoggia in tutta la figura
una livrea che la natura
stento a credere abbia fornito.
Che il ritocco un poco ardito
sia del Chiube opera magna?
Fatti pure contemplare
che nessuno qui si lagna
caro insetto da studiare!
Nello stesso posto, quasi sullo stesso tronco, in questi giorni ho trovato un’altra meraviglia.
Vola vola testa grossa,
dicon bene oltre Calai,
non sfiguri con la rossa,
lì ti chiaman dragon flai.
Hai testa d’oro di leone,
il corpo d’agata sminuzzata,
cinture e bracciali di zircone
ed ali di perla laminata.
Cara mia libella-bella,
che piacere star con te, ma fa un po’ pena
veder che corri appresso a quella
che sarà o la sposa oppur la cena!