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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
Nulla obbligò a buttar giu il Conte 2, se non la .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
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Racconto di Lorenzo Tosa

25/8/2019 - 18:35

        Trapani, ore 13 di un’ordinaria giornata d’estate.

 

All’orizzonte spunta uno dei tanti ambulanti africani che affollano le spiagge italiane. Solo che stavolta è donna. Solo che stavolta è mamma. Sulla testa porta una cesta enorme, pesantissima, e dietro, legata ad una fascia, la sua bambina. Avrà 2 anni e mezzo, forse 3. Chissà da quante ore se ne sta lì, rannicchiata sulla schiena della mamma, sotto il sole.

Un gruppo di altre mamme, che hanno assistito alla scena, si avvicina alla donna. “Vai pure - le dicono - Vai pure a lavorare tranquilla. A tua figlia ci pensiamo noi.”

E ci hanno pensato davvero. È finita così, con la piccola che ha mangiato insieme a tutti loro al ristorante, ha giocato sul bagnasciuga insieme ai figli, fatto e preso gavettoni con i bimbi della spiaggia. Perché lei quello è: una bimba della spiaggia, proprio come ognuno di loro. E, per qualche ora, è sembrata la cosa più normale del mondo.

 

Grazie a Desirè e a Gabriella, per avercelo raccontato.

Grazie alla Sicilia, perché non tradisce mai.

Grazie all’Italia bella, che resiste.








Fonte: Foto dal post di Lorenzo Tosa
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26/8/2019 - 13:53

AUTORE:
altro lettore

Bravo!
Bene!
Bis!

26/8/2019 - 13:37

AUTORE:
Lettore della VdS

Qual'ora volesse vedere/leggere storie interessanti (anche su questo giornale), non ha da perdere altro tempo in critiche fattibili o meno; ha solo (se lo vuole) spendere un "gocciolino" del suo tempo libero per raccontare storie inedite sue o copiate sul web o dove crede ed inviarle all'indirizzo lavocedelserchio@yahoo.it, e tutti noi lettori saremmo felici di: valutare, rispondere o semplicemente leggerle per riempire ancor di più il nostro bagaglio culturale.
Antonio Gramsci ci diceva: leggete, studiate che di coglioni non ne ha bisogno nessuno!
...poi siam tutti qui perimparà.
Un luminoso saluto e grazie.

piesse: grazie Chiube 😉😍😘😀

26/8/2019 - 11:30

AUTORE:
lettrice delusa delusa della vds

Se non è la prima volta è almeno una delle poche poche volte che fra tante tante cavolate leggo su questo giornale una cosa bella bella.
Bravo Lorenzo Tosa.