Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose.
E’ in corso una vivace e interessante discussione tra gli ambientalisti sulle competenze professionali in relazione alla gestione soprattutto dei territori protetti, parchi e affini, che merita attenzione.
A innescarla sono state alcune nomine di direttori e presidenti di parchi e aree protette di forestali del CFS che secondo alcuni sono di per sé sufficenti a garantirne la validità e l’efficacia. Insomma un marchio che da solo ci garantisce i buoni risutati. Molti autorevoli e prestigiosi ambientalisti del Gruppo dei 30 e non solo, lo contestano non negando naturalmente al CFS professionalità e competenze, ma considerando insostenibile questa mitizzazione.
Il ruolo del CFS dopo essere stato ’militarizzato’ ha dovuto affrontare naturalmente non pochi nuovi problemi che per molti versi restano irrisolti e che comunque ne hanno scombinato e complicato l’attività. Continua a creare problemi, ad esempio, il fatto che l’operato del CFS continui ad essere gestito dal ministero mentre il parco presso cui opera non ha alcuna possibilità di dire la sua. In ogni caso questo non può e non deve indurre a considerare l’appartenenza al CFS di per sé in grado di garantirne le necessarie competenze. Perché sappiamo che non è così. Il Gruppo di San Rossore sta lavorando ad un nuovo libro sulla situazione dei nostri parchi che uscirà a settembre. Dai contributi già raccolti risulta evidente che specialmente in alcuni territori anche molto importanti sotto il profilo ambientale e forestale le politiche di gestione e pianificazione vanno tutt’altro che bene. D’altronde che oggi manchi una politica nazionale in grado raccordare parchi e aree protette a partire dal ministero dell’ambiente è cosa nota e il nostro libro lo confermerà.
Il CFS e il suo ruolo deve perciò rientrare a tutti gli effetti in questa partita nazionale ed europea, la sola che può garantire un futuro all’ambiente e anche ai parchi.
Renzo Moschini