Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
La penultima tappa dell'inCantinaJazz Tour 2019 va in scena sabato 12 ottobre nella più grande Cantina della Provincia di Pisa: Badia di Morrona.
Location ricca di storia (l'abbazia risale 1089), rilevata nel 1939 dalla famiglia Gaslini Alberti, l'azienda comprende 600 ettari di terreno (di cui 100 vitati e 40 a uliveto), e un complesso di edifici sparso tra le colline di Morrona, Soiana e Terricciola, molti dei quali destinati all'accoglienza turistica.
Per permettere di visitare sia l'Abazia che la Cantina, sono state predisposte due visite guidate.
La prima avrà luogo dalle 17:30 alle 18:30 presso l'Abazia, in via di Badia 8 nella frazione di Soiana di Terricciola.
E' possibile parcheggiare a circa 20 m. dall'ingresso dell'Abbazia.
Dalle 19, invece, in via del Chianti 6, a Morrona di Terricciola, la visita alla Cantina darà avvio al programma di inCantinaJazz.
Il ricchissimo (5 vini!) percorso gustativo di questo appuntamento, organizzato e studiato insieme con la delegazione AIS di Pisa e con la consulenza del Corso di Studi in Viticoltura & Enologia, vede quattro protagonisti: la Cantina di Badia di Morrona, il salumificio Ceccotti di Lari, i cibi preparati dalla Locanda La Fornace (sempre appartenente al complesso Badia di Morrona) e il Caffé Trinci di Cascine di Buti.
Sul versante artistico il palco è elettrizzato da un Emiliano Loconsolo 4tet per l'occasione composto da: Diego Sampieri (chitarra), Matteo Anelli (contrabbasso), Marco Simoncini (batteria) e, ovviamente, Emiliano Loconsolo (voce e direzione artistica).
Al quartetto si aggiunge, integrandolo ed esaltandolo, Klaus Lessmann, clarinettista e sassofonista di spessore internazionale.
Come già detto, alle 19 al ritrovo presso la Cantina, inizia la visita guidata della stessa, e si apre il buffet di benvenuto preparato da La Fornace e dal Ceccotti. Insieme al Buffet si degusta il Blanc de Noirs, una bollicina metodo classico da uve Pinot Nero, che per uvaggio e produzione, è decisamente uno "champagne" di ottima levatura.
Lo produce il Podere dei Bricchi Astigiani, azienda piemontese sempre della famiglia Gaslini Alberti.
Alle 20, nella incantevole barriccaia, prende il via CantinaJazz.
L'acchito delle degustazioni tocca a La Suvera 2018, blend di Chardonnay, Vermentino e Viognier, dal gusto assai potente, deciso e ricco, vista la personalità dei tre vitigni.
Nel solco della filosofia di prodotti tradizionali, stagionali e km0, La Fornace propone di accompagnare La Suvera una farinfrittata con fagiolini stringa e pomodorini ciliegini.
Il secondo momento tocca a I Sodi del Paretaio 2018, chianti DOCG, riuscitissima implementazione di un vino classico della tradizione toscana.
Qui si gusterà una lasagna con sfoglia senza uovo con pesto di erbe spontanee. Il terzo momento vede protagonista il Taneto 2016, blend internazionale di Syrah, Sangiovese e Merlot, dal gusto certamente deciso, ma altrettanto rotondo e di buona beva.
Questo verrà degustato insieme a una Parmigiana di melanzane con salsa di pomodoro fresco.
Per chiudere in stile tradizionale toscano, Badia di Morrona presenta il suo Vinsanto del Chianti e la Fornace una sua interpretazione della torta sbrisolona.
Su questi toni dolci, per segnare il termine di una così lunga serata, si degusterà il Caffé del Trinci, con le sue note esotiche e aromatiche, frutto delle miscele arabiche sapientemente selezionate da Andrea Trinci, nel suo presidio SlowFood del Caffé.
La presentazione tecnica della degustazione è affidata Delegato AIS Pisa, Alessandro Balducci.
I sapori e i profumi dei vini, giocando tra tradizione e internazionalizzazione, offrono molto materiale per una traduzione musicale vivace e stimolante, pescando sonorità non solo nel repertorio jazz standard ma anche in interessanti contaminazioni.
Sono disponibili due tipologie di biglietto: quello tutto incluso, dalla visita alla Badia, al buffet, alla degustazione e concerto costa 35 euro.
Per chi voglia invece soltanto assistere al concerto, sono disponibili dei posti "solo concerto" a 12 euro, con ritrovo direttamente alla Cantina alle ore 20.
In ogni caso è obbligatorio prenotare o per email ( info@cantinajazz.com) o per telefono/whatsapp al 320 8787288.
La cucina cercherà di venire incontro a particolari esigenze dietetiche, purché comunicate tempestivamente all'atto della prenotazione.
La cucina si scusa, ma non essendo attrezzata con ambienti protetti da contaminazioni da allergeni, non è in grado di fronteggiare allergie alimentari.