Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
ORA SOLARE, MANCA POCO al cambio: tutto quello che c'è da sapere
Lancette indietro di un'ora, di dormirà un'ora in più.
A FINE OTTOBRE TORNA L'ORA SOLARE -
La notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre, precisamente alle ore 3:00, si dovranno spostare le lancette indietro di un'ora. In tal frangente si dovrà dunque portare indietro la lancetta di un'ora: farà buio prima la sera e si avrà più luce la mattina, almeno nella prima fase. L'ora solare rimarrà in vigore fino a domenica 29 marzo 2020.
CONSEGUENZE:
la più evidente è che si potrà dormire un'ora in più, anche se può non sempre essere vero; studi hanno dimostrato che alcuni possono svegliarsi sempre allo stesso momento. Altri effetti:
Qualcuno potrà lamentare disturbi come insonnia, sonno interrotto e difficoltà ad addormentarsi.
All'inizio il cambio d'ora avrà ripercussioni sul concentrarsi per via di un aumento della sonnolenza
Alcune persone potrebbero avere più difficoltà ad adattarsi al nuovo ritmo. Di conseguenza aumenterebbe lo stress.
La richiesta di cibo da parte del nostro corpo non sarebbe sincronizzata con l'effettivo orario dei pasti
I fastidi sono comunque di breve durata e lievi; il consiglio è quello di adattarsi in fretta all'alternanza tra luce e buio, magari anticipando di poco l'orario dei pasti e quelli del sonno.
SARA' L'ULTIMA VOLTA?
- Ricordiamo che la commissione europea aveva proposto l'abolizione del cambio dell'ora. Dopo una serie di vicissitudini si è arrivati alla soluzione di far decidere autonomamente agli Stati membri se mantenere il cambio dell'ora o abrogarlo. L'Italia ha tempo fino ad aprile del 2020 per effettuare la scelta, le cui modalità sono tuttavia ancora da definire.