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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
Nulla obbligò a buttar giu il Conte 2, se non la .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Nella Sala Consiliare del Comune di Calci una tavola rotonda per dire “no” alla violenza contro le donne.
Seminiamo il rispetto

21/11/2019 - 16:56

Seminiamo il rispetto: nella Sala Consiliare del Comune di Calci una tavola rotonda per dire “no” alla violenza contro le donne.
 
“Seminiamo il rispetto" è il titolo della tavola rotonda organizzata dal Comune di Calci che, lunedì 25 novembre alle ore 17, ospiterà una conferenza in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Un momento di dialogo per sensibilizzare tutti i cittadini con testimonianze dirette ed esperienze delle associazioni per lanciare un messaggio affinché questo ignobile comportamento sia prevenuto e combattuto.
“Proprio per questo abbiamo scelto di intitolare l’iniziativa “Seminiamo il rispetto” – interviene l’assessore alle Pari Opportunità, Valentina Ricotta – perché ciascuno di noi deve impegnarsi a piantare i germogli buoni in qualsiasi contesto. Dalla famiglia alla scuola passando per le associazioni e la politica: il rispetto è un valore universale che va insegnato a tutti a partire dalla tenera età per prevenire comportamenti e azioni che possono sfociare in violenza”.
Ed è proprio per questo e da un’idea dell’assessorato alle pari opportunità che nasce una conferenza aperta alla cittadinanza che potrà ricevere testimonianze, numeri e un report dettagliato su quanto fatto dall’Amministrazione Comunale dall’adozione de “Il Patto dei Comuni” fino ad oggi.
Si comincia lunedì alle ore 17 e, dopo i saluti istituzionali e l’intervento del Sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti e dell’assessora alle Pari Opportunità Valentina Ricotta, seguiranno i dati e gli interventi della Casa della Donna di Pisa che illustrerà i dati dello sportello antiviolenza e l’importanza del lavoro di prevenzione. A seguire “Bambini, ragazzi. Quali modelli e prassi per aiutarli a crescere e diventare uomini liberi della violenza” a cura dell’associazione Nuovo Maschile per terminare con la testimonianza di Aveta Daria Febe che parlerà dell’accoglienza dei Centri Anti Violenza  e del progetto “Giù le mani dalle donne” ideato e realizzato dalla Maglia del Cuore di Megghy e Il Fiore della Vita.  
Al termine dell’incontro verrà mostrato il tappeto di rose rosse realizzato da centinaia di donne italiane, comprese molte cittadine calcesane.
Infine da domani sera, venerdì 22 novembre, fino al 25 novembre la facciata di Palazzo Civico si tingerà di rosso per richiamare l’attenzione della comunità con il colore simbolo della giornata su un tema che necessità ancora di molta attenzione e impegno civile. "Il Comune di Calci – conclude il Sindaco Massimiliano Ghimenti – anche quest’anno e come tutti gli anni desidera promuovere questo tipo di iniziative per non abbassare mai la guardia su un tema così delicato e importante. I dati forniti dalla Casa della Donna di Pisa e, in generale in numeri dei femminicidi in Italia, sono allarmanti e le istituzioni devono sempre più dare l’esempio e ribadire un impegno che non può assolutamente ridursi ad un  solo giorno all’anno”.
 
 

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