Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
IL PREFETTO INTERVIENE ALLA GIORNATA DELLA LEGALITÀ 2019: NUOVE SINERGIE PER LA LOTTA AD ABUSIVISMO COMMERCIALI E CONTRAFFAZIONE
Pisa, 26 novembre 2019
Nella mattinata odierna, il Prefetto di Pisa, Giuseppe Castaldo, ha partecipato alla iniziativa organizzata da Confcommercio Pisa in occasione della Giornata della Legalità 2019, appuntamento della Confederazione contro tutti i fenomeni criminali che minacciano l'economia reale.
“La legalità è bene comune, la cui tutela richiede l’impegno di tutte le istituzioni, il contributo della società civile, la cultura dei cittadini – ha commentato il Prefetto Castaldo - Fondamentale è anche il ruolo delle associazioni. La Giornata della legalità, organizzata anche quest’anno dalla Confcommercio, fornisce un contributo prezioso ad affermare la cultura del rispetto delle regole ed incentivare comportamenti corretti”.
Nell’occasione, il Prefetto ha annunciato che è in corso una iniziativa specifica della Prefettura per la lotta all’abusivismo commerciale e alla contraffazione.
“E’ mio intendimento presentare sul tema un protocollo in ambito provinciale, il cui obiettivo è “fare sistema” tra tutte le energie e chiudere gli spazi di illegalità. Ciò puntando su sue fattori: condivisione di strategie e risorse tra tutte le amministrazioni e le Forze di Polizia statali e locali; valorizzazione dell’apporto delle associazioni di categoria, anche quali promotrici di iniziative di comunicazione ai cittadini consumatori sui rischi derivanti da attività illegali in campo commerciale. In Prefettura sarà costituito un tavolo con compiti di monitoraggio ed analisi per il supporto alle attività di prevenzione e repressione e di informazione al consumatore”.