Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Quando avevo 10 anni cantavo(!) così:
Caro babbo è Natale,
senza soldi si sta male,
dammi almeno 100 lire
che mi voglio divertire!
Ora sono 10 anni che canto così:
Caro Auser è Natale,
con tant’acqua si sta male,
ora cerca di finire
che non si vuol certo morire!
Hai capito? È Natale!