Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Costruiamo l’alternativa di buon governo a Cascina Il Pd cascinese sta trascinando da mesi una discussione tutta al suo interno legata esclusivamente alla ricerca di un proprio candidato da trasferire ad una coalizione ancora inesistente sul piano politico e programmatico. La sequela di candidature, quotidianamente riportata alla stampa locale, testimonia sempre e soltanto la necessità del Pd di sottrarsi allo spirito di una politica costruttiva e unitaria delle coalizioni, che solo in quanto tali possono risultare vincenti. I socialisti esprimono profonda delusione per l’approdo minimale e subalterno al quale è pervenuta la formazione così detta “CascinaOltre”, rispetto agli elementi di novità di cui intendeva farsi portatrice: una sinistra civica, autonoma e plurale, discontinua rispetto agli errori del passato.
I socialisti riprendono il progetto originario di una lista civica aperta a tutti i contributi di una sinistra moderna nel segno della discontinuità rispetto alle precedenti amministrazioni, in coerenza alle battaglie che il suo gruppo consiliare ha condotto in opposizione e in alternativa alla propaganda di una giunta a forte trazione leghista.