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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di - Mazzarri (Lista Boggi Sindaco)
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di Micol Fiammini, Il Foglio, 17 apr. 2025
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Che tempo che fa - di Michele Serra
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di Fernando Bezi
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Mazzarri e Boggi (Lista Boggi Sindaco)
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Rosanna Betti
per Fiab Pisa
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Cena per la Liberazione 24 aprile
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Assemblea soci Coop.
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Cascina, 27 aprile
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CNA AREA VALDERA
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Associazioni per la Tutela Ambientale della Versilia
Lago di Massaciuccoli

19/2/2020 - 16:51

Con riferimento all’articolo apparso sulla cronaca locale (Il Tirreno 11/02/2020) le scriventi Associazioni, facenti parte dell’Assemblea di Bacino nata in seno al Contratto di Lago di  Massaciuccoli, tengono a precisare che il Lago non sta morendo per “il mancato passaggio  successorio degli appostamenti” o per l’assenza di procedure necessarie al restauro delle Bilance, tantomeno per “nuovi ricoveri dei barchini”, e ancor meno perché sono vietati i motori a scoppio! Il lago sta morendo per inedia e inquinamento. Il rapporto ARPAT relativo al biennio 2016/2018 parla di presenza di piombo, benzo(a)pirene e acido perfluoroottansolfonico (Pfos), tutte sostanze di
accertata cancerogenicità. Poi ci sono i fosfati e i prodotti fitosanitari di derivazione agricola e l’ente di controllo classifica il lago di qualità scarsa. Senza contare la presenza di discariche abusive ancora da bonificare, la salinità che viene dal mare e resta intrappolata nelle cave di sabbia. E naturalmente, non sono da dimenticare le fioriture algali (Microcystis aeruginosa e Prymnesium  parvum) che, per effetto dei suddetti inquinanti, riescono ad avvelenare il Lago per quasi tutto
l’anno. L’aggressione delle specie aliene introdotte da incauti frequentatori. Da non dimenticare, non ultima per importanza, l’azione dei bracconieri che con il motore fuoribordo sarebbero  senz’altro più avvantaggiati per svolgere le loro attività illecite.
Che alle parole non seguono i fatti ne siamo ben consapevoli: per due     anni si è chiesto ai portatori di interessi di riunirsi intorno ai tavoli, spendendo soldi dei contribuenti, per realizzare il Contratto di Lago in cui in tanti non si riconoscevano ma che comunque ha permesso a tante realtà di interagire per il bene di questo prezioso ecosistema. Un ambiente che nei momenti più tragici della seconda grande guerra ha aiutato tante persone a sopravvivere e che oggi costituisce un importante fattore di mitigazione degli effetti di cambiamenti climatici sempre più dannosi a livello locale e globale. In questi due anni l’Assemblea di Bacino ha continuato tenacemente a mantenere vivi gli interessi per tutelare questa zona umida, sollecitando gli Enti ad attivare quanto avevano sottoscritto.
In virtù di quanto detto si auspica che il Comune di Massarosa, in qualità di “Soggetto Responsabile” riprenda le fila del processo partecipativo convocando i soggetti che formano il “Comitato Istituzionale” (Segretario Generale dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale, Sindaci dei Comuni di Vecchiano e Viareggio, Presidente del Consorzio di Bonifica n.1 Toscana Nord, Presidente del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli, i legali rappresentanti degli altri soggetti sottoscrittori) per le necessarie verifiche affinché si portino a compimento gli impegni previsti dal primo piano di azione.


Le associazioni scriventi:
Amici della Terra Versilia
WWF Alta Toscana
Legambiente Versilia
Carp Fishing Toscana
Fly Club ’90 Versilia
Canoa Kayak Versilia
Associazione per la Tutela Ambientale della Versilia

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