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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Pisa, 7 marzo
"La sposa guerra” di Annick Emdin

2/3/2020 - 17:32


 
Un viaggio nel Novecento, voci dimenticate che riprendono vita.

È “La sposa guerra” di Annick Emdin che sabato 7 marzo alle 21 si esibirà insieme a Francesca Orsini sul palco del Teatro Nuovo  con scenografie e costumi di Simone Ricci e musiche di Lorenzo Ughi alla chitarra ed Elisa Manfredi al pianoforte.

Le canzoni, tutte originali, sono affidate alla bellissima voce di Francesca Orsini.
 
“La sposa guerra” prende ispirazione da Pippa Bacca, artista che attraversò in autostop, nella sua performance  “Spose in Viaggio”, undici paesi teatro di conflitti armati. 
 
Sul palco, una sposa e una guerrigliera si alterneranno in monologhi ispirati a personaggi di fantasia o realmente esistiti, raccontando i  diversi ruoli delle donne nelle guerre del Novecento. 
 
Lo spettacolo di narrazione teatrale è realizzato dall’associazione Levana in collaborazione con Il gabbiano e con il contributo della Fondazione Pisa e del Teatro Nuovo.

Levana è un’associazione nata a Pisa ma attiva a livello internazionale che opera in diversi ambiti artistici legati alla crossmedialità.

 

I biglietti di “La sposa guerra” sono in prevendita su https://www.ciaotickets.com/. 
 
È il quarto spettacolo a vedere unite le due giovani artiste, la cui collaborazione era iniziata con Matrioska nel 2012, uno spettacolo su Sabine Spielrein, per proseguire con Bambole Usate, che racconta la condizione femminile nei rapporti umani, e Medea, una rilettura del mito in chiave contemporanea.

Tutte le pièce sono uscite dalla penna di Annick, la  quale si è formata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico e ha firmato, oltre agli spettacoli, anche un film e due romanzi, uno dei quali, Lividi, edito da Edizioni Anordest nel 2013.
 
Francesca Orsini ha una doppia formazione come attrice e come cantante.

Calca le scene dal 2007 ed è apparsa  in numerosi film e sceneggiati televisivi, tra cui I delitti del Barlume.

Ha collaborato, tra gli altri, con Giorgio Lopez, Renato Raimo, Boldi e Infascelli.

È la cantante nel gruppo musicale I fangoraro, fondato da Lorenzo Ughi, che è compositore e chitarrista.

La rockband si è formata nel 2003, con la produzione di dischi originali come Rodando l’amor (2010) e Danzieri (2012) e ha poi incluso Francesca come cantante nel 2014, con la produzione di Malapassione (2016) ed Elisa Manfredi, polistrumentista, nel 2020. Elisa, diplomata in chitarra elettrica presso l’Accademia Lizard, prima di entrare nei Fangoraro, ha suonato con The Margot, The Butterfly e alcune tribute band (The Doors, Muse).
 
Le scenografie e i costumi sono curati da Simone Ricci, diplomato in scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze, autore, tra l’altro, delle scenografie de Il Cammino di Ferro (A. Chiti).
 
La bella immagine della locandina è firmata da Domitilla Ferrara.

 

 

    

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