Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Son già quasi settantanni
che sbatto il muso nella rena,
ma son sempre nei miei panni
pronto a sopportare questa pena.
Cresce la paura e la tensione
in questo bruttissimo momento,
ma con cervello ed attenzione
cambieremo in rena quel cemento.
p.s. il nuovo costume di “nailon”, tanto di moda negli anni ’60, di lì a poco sarebbe scoppiato facendo i tuffi in Serchio dallo “zeppaino”.
p.p.s. non posso uscire a fotografare (una pattuglia me lo ha proibito), quindi annullo l’amaro presente “attingendo” al dolce passato.