Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Geofor trasparenza e responsabilità
Grazie alla denuncia dei cittadini e di alcuni Sindaci responsabili come quello di San Giuliano il servizio è ripreso; tuttavia dobbiamo a fronte dell’inopportuna discontinuità appena conclusa stigmatizzare che:
In un contesto drammatico di emergenza pandemica nella filiera delicatissima della gestione dei rifiuti la sospensione se pur parziale della raccolta e lo smaltimento da parte di Geofor costituisce un fatto grave.
Diventa ingiustificabile se per coprire la propria incapacità organizzativa a far fronte regolarmente e interamente al servizio affidato si sospende la raccolta di carta e multi-materiale e si chiamano in causa come responsabili soggetti terzi come i consorzi di smaltimento.
La replica di Conai, Comieco e Corepla e stata puntuale e precisa: "nessun coinvolgimento in nessun modo e per nessun motivo nella scelta di Geofor, esprimiamo stupore e forte contrarietà alla notizia"; la risposta da parte di Geofor colta con le mani nella marmellata è un balbettio incomprensibile ed ingiustificabile arrivando a citare un fantomatico appello di un consorzio al presidente del consiglio dei ministri utilizzando notizie false “fake news” così gravi da procurare allarme e sconcerto nell'opinione pubblica.
Gli amministratori di Geofor non sono nuovi a decisioni unilaterali e promesse non mantenute: a dicembre hanno sostenuto che con la gestione diretta di tutto il ciclo avrebbero contenuto le tariffe e migliorato il servizio mentre, a oggi, possiamo dire che non si e verificata né l'una né l'altra cosa.
Si conferma ancora una volta la volontà degli amministratori di Geofor per una gestione strampalata e privatistica di un'azienda pubblica ma, ora, è evidente che si e superato ogni limite.
I comuni, quali proprietari dell'azienda, non possono far finta di nulla e accettare semplici giri di parole, mai sostenute da atti riscontrabili, poste a giustificazione di una sempre più evidente incapacità gestionale e devono, con urgenza, procedere ad un necessario cambio dell'intero gruppo dirigenziale di Geofor S.P.A.