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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di Renzo Moschini
AMBIENTE: da dove e come ripartire

29/3/2020 - 13:34

AMBIENTE: da dove e come ripartire


Appare sempre più chiaro che la situazione con la quale dobbiamo fare i conti sul piano planetario dipenda anche –e non poco- da quella che è stata definita rivincita e vendetta  dell’ambiente e della natura.
Tanti sono stati infatti i danni, anche gravissimi e irresponsabilmente che abbiamo provocato, che  prima o poi inevitabilmente ci doveva essere presentato il conto salatissimo.
Non c’è ambito infatti che  abbiamo risparmiato; dal  clima ai territori più pregiati del nostro paesaggio, montagne boschi, oceani, fiumi inquinandoli e  distruggendoli.
Una crisi insomma che non ha precedenti  storicamente comparabili e dalla quale dobbiamo uscire il prima possibile, prima cioè che sia troppo tardi.
Il problema è come. Di sicuro  non pensando che possiamo farlo ripartendo senza una   svolta seria e profonda, cambiando e innovando obbiettivi e schemi, come dice Mattarella.
Una svolta che deve partire assolutamente dai territori dove viviamo e operiamo per   ragioni che mi sembrano fin troppo evidenti.
Non sarà sfuggito a nessuno, ad esempio, che in Toscana e le sue province, proprio in questi giorni sono in corso non poche scaramucce e  litigi con tanto di decisioni spesso cervellotiche. Ma qui  operano anche enti preposti e impegnati nella gestione di ambienti e territori importanti e pregiati come i parchi nazionali e regionali spesso già dotatisi  di piani e programmi previsti dalla legge. Ebbene anche qui si è riavviata proprio su questi strumenti innovativi una discussione. Mi riferisco in particolare al Parco dell’Arcipelago Toscano, al Parco regionale di San Rossore, ma anche a quelli regionali delle  Apuane e della  Maremma.
 In ballo non ci sono però solo i Parchi, anche le regioni, gli enti locali che prima o poi dovranno andare anche al voto. Che ti riserva come spesso  è già accaduto, brutte sorprese come a noi a Pisa. E tra le cause principali spesso c’è stato proprio l’ambiente.
So bene che al momento ripartire a tutti gli effetti, cioè riunirci, discutere e prendere decisioni non è possibile, se persino il Parlamento incontra difficoltà a riunirsi e sta discutendo se votare da lontano.
Ma discutere sui siti è possibile e può aiutarci ad essere pronti alla ripartenza.
Rifacendomi anche alla mia lunga esperienza politico istituzionale e culturale ambientale, proprio  in questi giorni ho avuto modo di discutere di una Collana Editoriale sull’ambiente e i parchi in cui sono raccolti studi, ricerche molto importanti a cui è possibile attingere non poche idee.
Perché non farlo?
Renzo Moschini
 
 

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