Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Non ci sarà una distribuzione diffusa per il semplice motivo che quelle che abbiamo ricevuto in dono da associazioni, aziende private e cittadini le stiamo dedicando a chi sta garantendo il funzionamento dei servizi essenziali e la sicurezza della nostra comunità: operatori sanitari, Polizia Municipale, volontari che stanno consegnando spesa e farmaci a domicilio, dipendenti comunali e così via.
Domani, inoltre, d'accordo con l'amministrazione comunale vecchianese, ne consegneremo 100 ai medici che effettuano la guardia medica nei comuni di San Giuliano Terme e Vecchiano.
Non ci sono decreti che impongono l'utilizzo delle mascherine sempre e in ogni contesto e nemmeno la loro distribuzione alla cittadinanza.
Gli unici obblighi che è fondamentale rispettare sono quelli di restare in casa oppure, quando è necessario uscire per spesa o farmaci ad esempio, del distanziamento sociale.
Il Ministero della Salute considera infatti di gran lunga più importante curare altri aspetti, come ad esempio l'igiene delle mani.
Occorre non farsi prendere dalla psicosi verso le mascherine come elemento decisivo nella lotta al Coronavirus: non è così.
Se dovessero crearsi le condizioni per una donazione diffusa alla popolazione, lo comunicheremo con piacere attraverso i nostri canali e ci attiveremo con la Protezione Civile e tutti i volontari impegnati sul territorio.
Sergio Di Maio