Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Emilia-Romagna, Venturi risponde a Lucia Borgonzoni: "Io disumano? Io sono ancora qui, non ho scelto sedie altrove"
Il commissario replica alle accuse della senatrice sui distinguo sulle cause delle morti dei contagiati da coronavirus: "Sono qui da pensionato. Non ho rifiutato un incarico nel momento delle difficoltà"
BOLOGNA - Prima di congedarsi dalle decine di migliaia di emiliano-romagnoli che lo seguono in diretta Facebook, per l'odierno bollettino sui contagi, i decessi e i guariti in regione, Sergio Venturi, commissario ad acta all'emergenza coronavirus, si toglie un sassolino dalla scarpa e replica a Lucia Borgonzoni, l'ex sfidante di Stefano Bonaccini, che lo ha definito "disumano" per aver sottolineato nella diretta di ieri che sarebbe utile distinguere i casi e le vere cause dei decessi degli anziani, se di coronavirus o col coronavirus, ma per altre patologie.
"Sentirmi dire che sono disumano, insensibile e irrispettoso non credo di meritarmelo. Alla senatrice della Lega - Borgonzoni ha lasciato il posto in consiglio regionale per rimanere in Senato, ndr - che dice che io non avrei avuto il necessario rispetto per i morti di queste settimane, vorrei dire che in queste settimane ho avuto anche degli amici morti. E che quando tutte le sere mi tocca dire dei numeri" tragici, "sono il primo a fare un pensiero per queste persone.
Ho semplicemente detto che andrebbe indagato (ndr, indagato/guardato) se alcuni anziani sono morti di questo virus o di altre patologie che avevano.
L'ho detto da medico, e non mi sembra che questo debba destare alcuno scandalo, ma evidentemente l'ha destato".