Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Genova, il coronavirus non ferma i lavori di costruzione del nuovo ponte.
L'emergenza Covid-19 non ha bloccato la realizzazione dell’opera che sostituirà il Ponte Morandi, crollato nel 2018. Sta salendo la quint'ultima campata, lunga 50 metri, e dopo questa toccherà alle ultime quattro. Bucci: struttura completa il 21 aprile
Sta salendo la quint'ultima campata, lunga 50 metri, e dopo questa toccherà alle ultime quattro - due a Levante e due a Ponente, della stessa lunghezza
Domenica 5 aprile è stata varata la quint'ultima campata da 50 metri. Mancano, per finire, 154 metri ovvero quasi 4 campate. "Entro il 21 aprile" la struttura in acciaio del ponte per Genova "sarà completata. Spero di farcela due-tre giorni prima, ci sono stati ritardi a causa del virus", ha detto il sindaco e commissario per la ricostruzione Marco Bucci
Poi il Ponte che assomiglia a una nave, pensato da Renzo Piano, infrastruttura e simbolo insieme, monumento al ricordo della tragedia che si è consumata il 14 agosto 2018 e simbolo di coraggio e di rinascita, sarà finito
Tecnici, operai, dirigenti e ingegneri di Fincantieri Infrastructure, cui compete la realizzazione in acciaio del Ponte e che compone con Salini Impregilo la joint venture di Costruttori che si chiama PerGenova, hanno abbattuto ostacoli come maltempo, vento e infine la paura e l'incertezza per il coronavirus
Coronavirus, in quarantena 50 operai del ponte di Genova
"Normalmente in questo periodo c'è l'entusiasmo di chi vede il completamento di un lavoro così difficile, perché siamo alla fine, i grandi problemi tecnici sono alle spalle. Invece viviamo queste fasi finali con una certa tensione perché dobbiamo tenere un controllo strettissimo da un punto di vista igienico-sanitario. Insomma, c'è una doppia sensazione: entusiasmo e orgoglio frenati dalla responsabilità" ha detto il vicecapo operazioni di Fincantieri Leonardo Lenti
Mercoledì si alzerà la seconda parte del concio a ponente poi si passerà alla chiusura dei vari con le campate P2-P3 e P11-P12 con quegli strand jack già utilizzati per i maxivari delle campate da 100 metri
Quando la spina dorsale dell'opera sarà conclusa, poi ci sarà da sistemare la soletta e l’asfaltatura, i guardrail e l'illuminazione per completare l’opera