none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Il 25 aprile del 1945 ebbe fine l'occupazione tedesca. Ebbe fine la dittatura fascista.Si aprì il percorso verso la Repubblica e la democrazia.
È sempre tempo di Resistenza

14/4/2020 - 10:04

È sempre tempo di Resistenza


 Il 25 aprile del 1945 ebbe fine l'occupazione tedesca. Ebbe fine la dittatura fascista. Si aprì il percorso verso la Repubblica e la democrazia. Dal 1946 è la Festa della Liberazione. Il giorno sacro per tutti gli italiani.
Quest'anno ricorre il 75° anniversario. Avevamo deciso di celebrarlo con particolare solennità. Di dedicarlo al ricordo di Cesare Salvestroni, animatore dell'antifascismo clandestino e organizzatore della Resistenza armata a Pisa, morto nel campo di sterminio di Ebensee il 2 marzo 1945.
Purtroppo ci troviamo in un momento molto difficile. L'umanità intera combatte contro un nemico invisibile. Nessuno è in grado di prevedere quando ne saremo fuori. Per uscirne occorre l'impegno di tutti.
Lascerà lutti e sofferenza. C'è il rischio di una pesante situazione occupazionale. Come sempre accade nei momenti difficili, ci sarà chi speculerà sulle lacerazioni sociali.
La Costituzione ci dovrà guidare anche nell'uscita da questa emergenza. Come 75 anni fa, dovremo fare un passo avanti. Dovremo ispirare il nostro impegno ai valori che animarono la Resistenza. Il lavoro, l'uguaglianza, la dignità della persona, la solidarietà, la salute, la pace. Solo così ne usciremo con un'Italia migliore e con una classe dirigente all'altezza del compito.
E dovrà avere inizio il percorso verso una nuova Europa, non più pervasa dai sovranismi e dagli egoismi nazionali degli ultimi anni. Sarà decisivo riscoprire l'idea che, nel 1941, ispirò il “Manifesto di Ventotene”.


Bruno Possenti
Presidente provinciale ANPI Pisa

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri