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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Visita guidata con Ilario Luperini
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Molina mon amour "Scalpiccii sotto i platani"
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Cena per la Liberazione 24 aprile
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Rosanna Betti
per Fiab Pisa
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Assemblea soci Coop.
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Regione Toscana
Abbruciamento di residui vegetali

18/4/2020 - 16:44

Dal 16 aprile, consentiti gli abbruciamenti di residui vegetali


Periodo non a rischio di incendio (fino al 30 giugno 2020)


In questo periodo la normativa consente l'abbruciamento di residui ligno cellulosici provenienti da tagli boschivi, interventi colturali, interventi fitosanitari, potatura e ripulitura, ai fini del loro reimpiego nel ciclo colturale di provenienza.
 
Nell’attuare questo tipo di pratica agricola, occorre osservare precise prescrizioni e adottare tutte le cautele necessarie a evitare sia l'innesco di incendi sia di incorrere nelle sanzioni previste dalla normativa.
 
L'abbruciamento deve essere effettuato entro i 250 metri dal luogo di produzione e in piccoli cumuli non superiori a 3 metri steri per ettaro al giorno. Lo stero è un'unità di misura di volume usata per il legno ed equivale a un metro cubo vuoto per pieno, vale a dire volume incluso i vuoti.
 
Dopo l'entrata in vigore delle modifiche al regolamento forestale (d.p.g.r. 8 agosto 2003, n. 48/R) che si è adeguato alla legge nazionale (estratto D.lgs.152/2006), sono queste le norme a cui fare riferimento:
 
- Per gli abbruciamenti eseguiti in bosco, nelle aree assimilate e negli           impianti di arboricoltura da legno è necessaria l'autorizzazione                 dell'ente    competente sul territorio ai sensi della legge forestale.
 
- Gli abbruciamenti eseguiti nella fascia di terreno di larghezza pari a 50        metri contigua al bosco (alle aree assimilate e agli impianti di                    arboricoltura da legno) e nei castagneti da frutto sono consentiti,              purché  eseguiti in conformità alle norme di prevenzione.
 
- Le norme di prevenzione prevedono che gli abbruciamenti siano                  sempre eseguiti in assenza di vento (quando la colonna di fumo sale        verticalmente) e con le opportune precauzioni:
 
  - limitando il materiale da bruciare in piccoli cumuli e in spazi ripuliti e            isolati da vegetazione e residui infiammabili
 
  - operando in presenza di un adeguato numero di persone e mai da soli
 
  - osservando la sorveglianza della zona fino al completo spegnimento            dell'abbruciamento.
 
 
Accensione fuochi nei boschi


Nel rispetto delle prescrizioni è consentita la cottura di cibi nei bracieri o nei barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate.
 
Fino al 30 giugno 2020, è consentita, inoltre, l'accensione di fuochi in bosco, limitatamente a quanto necessario per il riscaldamento o la cottura di cibi, per esigenze personali dei soggetti che svolgono attività lavorativa o di altra natura, connesse alla permanenza nei boschi.

Anche in questo caso l’attività è subordinata al rispetto delle precauzioni dettagliate dal regolamento, che vanno dall’utilizzo di spazi ripuliti, all’adozione di cautele per evitare la propagazione del fuoco, anche in relazione alle condizioni di ventosità.

La sorveglianza del fuoco deve essere costante fino al suo completo spegnimento.
La mancata osservanza dei divieti, comporta l'applicazione delle sanzioni previste dalle vigenti disposizioni in materia.
 
 
► Scarica la Brochure abbruciamenti pdf.

 
 

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