LA NOSTRA RESISTENZA

75 anni fa l’Italia si liberava dal virus fascista e iniziava il suo cammino di ricostruzione morale e fisica.

Quante volte, non solo il 25 aprile, ci siamo chiesti se avremmo avuto lo stesso coraggio e la stessa forza morale dei nostri Partigiani.In questo 25 aprile 2020 ci troviamo su un crinale della storia dove non avremmo mai immaginato di arrivare. Il mondo è cambiato nel giro di un mese più che negli ultimi decenni e ci diciamo che le nostre vite non saranno più quelle di prima. Ma non è detto che non saranno quelle che possiamo immaginare.

Dovremo misurarci con scelte inedite, determinanti per noi, ma soprattutto per il futuro di chi verrà dopo di noi. Dovremo fronteggiare la più dura crisi economica della storia contemporanea, mentre continueremo a combattere contro un virus ancora in agguato.

Quella che stiamo vivendo e che vivremo per molti mesi ancora è la Resistenza che la storia ha consegnato alle nostre generazioni e non possiamo permetterci di sprecare l’opportunità di correggere molti errori che l’epidemia ha evidenziato. Una Resistenza difficile perché, a differenza dell’altra, che vedeva aprirsi la fase della ricostruzione sull’onda della vittoria contro la barbarie nazifascista, oggi dovremo combattere contemporaneamente la crisi sanitaria e quella economica, che si sovrappongono e si intrecciano.

La Fase 2 non dovrà essere solo un complicato schema organizzativo da attuare o un piano finanziario da realizzare, ma soprattutto la messa in cantiere di nuovi modelli di vita sociale ed economica più giusti e più liberi.

Ci vorranno coraggio e forza morale, come allora.

Coraggio Italia, lo spirito del 25 aprile ti porterà fortuna.