....quel ghiozzo di bua vecchianese di denominarmi Fiesta, riferito alle cioccolatine Ferrero.

Sono stato bersaniano ed ancor prima dalemiano e quindi so cosa vuol dire divorzio e le malefatte di un unione finita male.
A quelli summenzionati gli è andata di traverso il voto favorevole a maggioranza in Parlamento che approvò le riforme volute da Giorgio Napolitano, scritte da Maria Elena Boschi e sostenute dal capo del governo.
D'Alema non riusci a portare a termine la bicamerale, Bersani non riusci a fare il governo e dopo la bocciatura di Marini a PdR, Bersani subì l'onta dei 101 dalemiani che silurarono Romano Prodi ed il danno di quelle torbide operazioni le stiamo pagando con l'obbrobrio del titolo V dalemiano che anche Maurizio Landini ha riconosciuto che dopo la pandemia lo stato centrale deve essere l'unico referente per la sanità pubblica.

Ora si aveva una sola Camera ed il Senato delle Regioni poteva fare ampiamente il ruolo dei 470 "espertoni" al comando del solo PdC.
Ora si avevano meno parlamentari pagati.
Ora si aveva una legge elettorale dove noi il giorno stesso delle votazioni si decideva NOI chi indicare con il nostro voto al PdR per nominarlo definitivamente nostro Presidente del Consiglio per cinque anni e non come ora un PdC ogni 9/12 mesi.
Renzi portò lo stipendio del dalemiano Domenico Arcuri da 800mila euro annui a 240mila (pari all'emolumento del PdR.
Le mancate promozioni alle volte giocano brutti scherzi; vedi la Berlinguer, la Annunziata e lo stesso D'Alema che vivono di perfidia.

nb, la promessa di IV era ed è stata di riconoscere pari dignità per i cosiddetti ultimi che lavorano nei campi e ci badano i nostri anziani quando siamo al lavoro e...non è stata una promessa da marinaio quella di aver fatto in 30 giorni più giustizia sociale che dei sindacati confederali in 30 anni.

Undici milioni di cittadini continuano a percepire 960 euro in più annualmente se hanno stipendi bassi e...l'ICI non la pago e...il canone TV evaso da 5 milioni di compaesani ...ora almeno io pago meno e..poi c'è una lunga serie di diritti in più avuti con il governo Renzi/Alfano che nessuno ormai ci rinuncia.

Bruno Baglini, ma lei ha letto bene o cosa ? Ferrero ha fatto il parallelo tra quello che Bersani disse a suo tempo e quello che ha detto oggi. Le sembra normale che si paragonino le due cose ? Capisco che le bruci ancora la sconfitta del referendum, se ne faccia una ragione. E comunque ci andrei piano con le promesse di Renzi, sembrano quelle di un marinaio.

Votare insieme ai fascisti e compagnia cantante pur di far cadere il proprio avversario politico all'interno del proprio partito per il solo fatto di essere più capace del Bersani -NON capace di fare un governo e di NON far eleggere il PdR- ed ora si tira fuori a sproposito la pandemia?
A dare dell'imbecille in TV all'avversario politico, non ci arrivò neppure Giorgio Almirante; Bersani si! e poi rincarando la dose nel dire: vuol far cascare il governo, sapendo benissimo che Matteo Renzi ha sempre sostenuto che la legislatura finisce nella primavera del 2023 e Conte lo ha capito passando dal no a tutto di marca grillina in decadenza, al SI TAV, SI VAX, SI TAP, SI Acciaieria, SI 36ml di prestito Europeo, SI regolarizzare: braccianti-badanti-colf.
...dice: Bellanova & lo fanno per prendere più voti!
I 200.000 che mancano ora in agricoltura, se sono reperiti fra i nostri connazionali, poi votano. Gli altri lavoreranno ugualmente, ma non votano!

Ti sembra normale, che pur di criticare una persona,che avrà le sue colpe, che ha fatto errori, tu metta sullo stesso piano un referendum, e quindi opinabile secondo coscienza, e una PANDEMIA, che ha fatto, in tre mesi, più di 30 mila morti ? Più che renziana sembri una devota del caxxaro verde...troppi mojito danno alla testa.