SENZA BUSSOLA ED UNA ROTTA CERTA SI RISCHIANO GLI SCOGLI.

"ANDARE AVANTI" senza chiarire "in che modo, dove e perché", come spesso ama ripetere Zingaretti, politicamente parlando, non significa assolutamente nulla.

Si tratta solo di uno sterile e fumoso slogan dietro il quale si cela la scarsità di idee nonché la voglia del PD di continuare comunque a galleggiare. Quello di cui si ha invece la necessità per affrontare efficacemente la cosiddetta, complicata fase 2, è di una "lista della spesa" con indicati i problemi, le priorità, i tempi e le modalità con le quali risolverli, auspicabilmente d'intesa con gli alleati.

E' questa, in sintesi, la posizione che Maria Elena Boschi esporrà a Giuseppe Conte  a nome di Italia Viva nell'incontro già programmato a Palazzo Chigi. Si tratta, in sostanza, della riproposizione dell'intervento fatto da Matteo Renzi recentemente al Senato, quando, rivolgendosi a Conte gli disse: "se farà politica, noi ci saremo. Diversamente...

"Si tratta, quindi, di una posizione chiara e già preannunciata ufficialmente, senza l'accoglimento della quale difficilmente potrà pronosticarsi "vita lunga" all'attuale Governo, perlomeno, nella composizione oggi data.

Di quel che a tal proposito accadrà ne sapremo di più nelle prossime ore.

Per intanto, accolgo con favore la proposta avanzata a livello europeo dalla Merkel e da Macron per aiutare con massicci interventi finanziari "a fondo perduto" i Paesi più colpiti dal coronavirus.

Secondo alcuni calcoli all'Italia si assegnerebbero circa 100 miliardi. Sembra indubbio che qualora questa passasse al vaglio dei vari Paesi, il nostro ne trarrebbe sicuramente un enorme vantaggio.