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Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto  da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose. 

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Il mare
con le sue fluttuazioni e il suo andirivieni
è una parvenza della vita
Un'arte fatta di arrivi di partenze
di ritorni di assenze
di presenze
Uno .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Bando assistenti civici, scontro nel governo.
Il Viminale: “Noi non informati"

25/5/2020 - 17:38

Tensioni sul progetto che prevede 60mila volontari nei Comuni per rispettare le regole sul distanziamento sociale. Critici gli esponenti del M5S, con Castaldi che parla di “fuga in avanti” del ministro Boccia. Renzi: “Inutili, sono d’accordo con Orfini”. Scettico anche Zaia. Fonti del ministero degli Affari regionali intanto chiariscono il ruolo che avranno gli assistenti: “Non saranno ronde, ma un aiuto”

È polemica sui 60mila assitenti civici che il governo, attraverso il ministero degli Affari Regionali, intende mettere a disposizione dei Comuni per far rispettare il distanziamento sociale nella Fase 2 dell’emergenza Coronavirus. I dettagli del progetto sono stati tracciati dal ministro Boccia e dal presidente dell’Anci Antonio Decaro. Ma hanno subito attirato le critiche di diversi esponenti del Movimento 5 Stelle, tra cui il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento, Gianluca Castaldi, che su Twitter spiega: "La fuga in avanti di Francesco Boccia sui 60mila #assistenticivici non mi convince. E non convince il #M5S”. Critico anche Zaia. Intanto, il Viminale fa sapere che le decisioni sul tema sono state assunte “senza preventiva consultazione del ministero dell'Interno”. E chiarisce che le scelte “non dovranno comportare compiti aggiuntivi per le prefetture e per le forze di polizia già quotidianamente impegnate nei controlli sul territorio" (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE).


Castaldi (M5S): "Serve confronto"

Assistenti civici, in settimana il bando: chi sono e cosa faranno

Critiche al progetto arrivano da più parti: “Per noi i cittadini devono controllare quello che fanno i politici, non quello che fanno altri cittadini: auspico un passo indietro del ministro e confronto con tutta la maggioranza”, spiega ancora Castaldi nel suo tweet. Mentre il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, su Twitter scrive:“Come spesso accade la penso come Matteo Orfini”, allegando il post in cui Orfini criticava la proposta degli assistenti civici. "Non servono assistenti civici - si legge - servono ministri che facciano i ministri e amministratori che facciano gli amministratori".


Zaia: assistenti civici sono una sconfitta 


Critico anche il presidente del Veneto, Luca Zaia, che considera "una sconfitta" l'impiego degli 'assistenti civici' per garantire il distanziamento sociale in spiagge, parchi e locali. "E' una sconfitta dal punto di vista sociale il fatto di mandare qualcuno a spiegare di indossare la mascherina. Vuol dire che c'è un problema culturale. Non abbiamo a che fare con dei delinquenti, ma con dei ragazzi che sono per bene. A questo punto c'è da chiedersi dove abbiamo fallito, perché se non è passato il messaggio... Ritengo che - aggiunge - bisogna avere fiducia nei ragazzi, far capire loro che se vogliono veramente ribellarsi ai controlli indossino la mascherina per protesta". Zaia conclude sottolineando di essere "sempre concorde con chi si mette a disposizione della società, però ribadisco che è una sconfitta chiedere a qualcuno che faccia l'educatore. Questo è il tema". 


I chiarimenti dal ministero sul ruolo degli assistenti civici


Fonti del ministero degli Affari Regionali, però, chiariscono: “Quando si parla di assistenti civici parliamo di volontariato. Stiamo parlando di 16 ore settimanali che ciascuno può regalare al proprio comune per aiutare gli anziani, portare spesa e medicine, aiutare nell'organizzazione del distanziamento sociale, come ad esempio fuori dalle chiese o fuori dai parchi per contingentare gli ingressi”. E assicurano: “Nessuna vigilanza, ronda o sentinelle anti spritz. In caso di assembramenti non potranno chiedere i documenti ma solo segnalare a vigili e forze dell'ordine".




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25/5/2020 - 20:16

AUTORE:
scioccato

questo governo è una fucina di grandi idee, oltre a questa degna di nota anche la proposta di riaprire gli allenamenti nel calcio...ma senza usare il pallone...nella storia della repubblica non avevamo mai visto un'accozzaglia di strampalati di queste dimensioni.

25/5/2020 - 19:55

AUTORE:
L'opinione di Teresa Bellanova, Ministro

"Dell’ordinanza sui 60.000 volontari “assistenti civici”, annunciata ieri sera in pompa magna al Tg1 come risposta alle situazioni di assembramento, non mi sono chiari molti aspetti: a quali compiti saranno chiamati questi volontari, visto che nell’ordinanza si parla di un generico “contenimento della pandemia”? Di quale formazione avranno bisogno? Quali rischi potrebbero correre? Con quali poteri potranno intervenire di fronte al mancato rispetto delle regole per il “contenimento della pandemia”? Che coordinamento avranno con le forze dell’ordine? Il mondo del volontariato è stato coinvolto e consultato?
Sapere che vengono destinati quasi 5 milioni di euro per impiegare su base volontaria 60.000 persone per due mesi circa (fino al 31 luglio), con un costo a persona quindi di quasi 80 euro, mi fa solo temere che avremo una “milizia” di persone impreparate, improvvisate, incerte nel loro ruolo, con un rischio da un lato di inefficacia, dall’altro di esercizio arbitrario delle funzioni.
Una scelta, mai condivisa in riunioni di maggioranza, che rischia di essere inopportuna, confusa e sbagliata e che è necessario rivedere anche alla luce della mancata condivisione col Viminale. Ed alla luce della quale mi chiedo: perché invece non è mai stata considerata l’ipotesi di ampliare il servizio civile come pure alcuni di noi hanno proposto?"

25/5/2020 - 18:09

AUTORE:
L'opinione di Luciano Nobili, deputato

La follia sugli #assistenticivici è stata comunicata al Tg1 senza che fosse stata condivisa con la maggioranza, col consiglio dei ministri e, a quanto si apprende, neanche col ministero degli interni che ha la responsabilità della pubblica sicurezza.‬
Boccia: un cognome, una garanzia