Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Pisa si ritrova all’ombra della torre per una grande fotografia che celebra la riapertura dei nostri monumenti.
La città, sede di tre università e centro di ricerca internazionale, festeggia con il colore bianco, il bianco dei camici dei medici e degli operatori sanitari protagonisti di questa emergenza, il bianco del marmo della Torre pendente, simbolo della nostra città nel mondo intero, che oggi ha accolto nuovamente i primi turisti.
Il bianco indossato da cittadini, commercianti, albergatori, guide turistiche ha riempito Piazza dei Miracoli rendendola luminosa per contrapporsi al periodo buio che tutti noi speriamo di esserci lasciati alle spalle.
Pisa che riapre al mondo lancia un messaggio di speranza e di fiducia, pronta a ripartire e accogliere i turisti in sicurezza.
Organizzazione Comune di Pisa regia di Tommaso Casigliani con la collaborazione di Nicola Ughi Fotografia e del pilota di drone Massimo Boi