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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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di Valdo Mori
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Molina mon amour riparte "alla giusta distanza"
Teatro "garbato" e biblioteca

6/6/2020 - 22:06


Teatro "garbato" e biblioteca: Molina mon amour riparte "alla giusta distanza"
L'intero ricavato, recuperate le spese, sarà devoluto in beneficenza

Molina mon amour non ha mai smesso di pensare a una ripartenza, anche nella fase più acuta dell'emergenza sanitaria.
Ed è pronta con le proposte per i prossimi mesi, ma "alla giusta distanza".
Questo, infatti, il titolo della rassegna teatrale che prenderà il via il 18 luglio e arriverà fino a settembre.Tranne lo spettacolo di Elisabetta Salvatori, gli altri avranno luogo all'asilo nella "Buca".

Qui potete riguardare la conferenza stampa organizzata ieri in diretta Facebook sulla pagina dell'associazione. 


La giusta distanza
Il "teatro garbato" all'asilo nella "Buca" 

18 luglio. "La sera dei miracoli" con Carlo Boccacci e Simone Gabbriellini, detto "Il Brenda"

1° agosto. "Da zero a mille" con Sergio Costanzo e Paolo Giommarelli

14 agosto. Francesco Bottai canta De Gregori

29 agosto. "Pisa e il '68" con Marco Azzurrini

(data da stabilire). Spettacolo con Dario Focardi

12 settembre. Elisabetta Salvatori nella pieve di Pugnano 


"Ci siamo dovuti reinventare sotto diversi punti di vista - afferma il presidente di Molina mon amour, Gabriele Santoni -. Non abbiamo scelto a caso il luogo per la conferenza stampa di presentazione delle nostre prossime attività: proprio qui, nel giardino della canonica di Molina di Quosa, nel cuore del paese, partì tre anni fa il percorso di nascita dell'associazione, che ha portato, fra le altre cose, alla nascita nel 2018 della Guida romantica degli anni Sessanta.
Il nostro teatro nel Magazzino di Antonio non è al momento riproponibile, così abbiamo convertito la proposta artistica per renderla sostenibile dal punto di vista delle regole e di qualità. Abbiamo deciso di partire nella seconda metà di luglio perché vogliamo avere ben chiare le regole a vantaggio della salute di tutti. 
L'associazione è, poi, già al lavoro su tutti i fronti: il gruppo cucina ad esempio, sta studiando il sistema di riproporre la cena legata agli spettacoli, ma senza creare assembramenti. L'esordio del 18 luglio è un vero e proprio omaggio a Molina, con Carlo Boccacci e Simone Gabbriellini.
Non mancherà la cena dedicata a 'Topino' a inizio agosto, sempre nel rispetto delle regole, mentre stiamo lavorando anche ad altri appuntamenti: nella nostra biblioteca con le case editrici locali, con il professor Stefano Renzoni e le sue mostre e con 'Gigetto', il responsabile della canonica, sulla storia di Molina di Quosa, basandosi sui ricchissimi archivi della parrocchia. Non potremo riproporre né la gara di torte né il Ballo delle Covinelle nell'omonimo giardino pubblico adottato dall'associazione, dove peraltro stiamo proponendo con Marco Grasseschi un momento settimanale di ginnastica all'aperto in tutta sicurezza. Ma c'è di che stare insieme, sempre, naturalmente, 'alla giusta distanza'. Certo, non escludiamo un ritorno al Magazzino di Antonio per la stagione invernale, qualora ci fossero le condizioni: il Magazzino resta comunque nostro partner anche per la stagione teatrale estiva. Chiudo dicendo che, al netto delle spese recuperate, l'intero ricavato sarà devoluto in beneficenza". 









Fonte: Francesco Bondielli ufficio stampa Molina mon amour Facebook
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