Il sindaco Di Maio: "Noi, a differenza di Pisa, mettiamo al centro l'interesse dei cittadini. Con la distribuzione gli investimenti non sarebbero intaccati"

Il 5 giugno si è tenuta l’assemblea di Gea (soci San Giuliano Terme, Calci, Vecchiano e Pisa) nella quale si è discusso dell’espressione di voto che dovrà esprimere la società in sede di assemblea dei soci di Acque SpA sul punto all'ordine del giorno approvazione del bilancio di esercizio 2019.

Il Comune di Pisa ha espresso il proprio mandato ad approvare il bilancio così come trasmesso e che dispone l’accantonamento a riserva dell’intero risultato di esercizio che ammonta a circa 28 milioni di euro.

Il Comune di San Giuliano Terme fa presente che, visto l’importante risultato economico realizzato e i vincoli previsti da un recente finanziamento contratto da Acque SpA, esiste la possibilità di distribuire utili per circa 5,8 milioni di euro che, in un momento delicato come quello che stiamo vivendo, quota parte, possono essere messi a disposizione della cittadinanza e che tale fatto non pregiudicherebbe il piano degli investimenti della società.

"Per questo - afferma il sindaco Sergio Di Maio -, chiedo che sia rivista in sede assembleare la proposta di accantonamento del risultato di esercizio e che la società distribuisca le risorse disponibili, impegnandosi a utilizzare i proventi che entrerebbero nelle casse comunali direttamente a favore dei cittadini per contrastare l’emergenza sanitaria e le sue ripercussioni sociali".