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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Pensieri Vivaci
L'ASSE CONTE RENZI PER IL DOPO LOCKDOWN

12/6/2020 - 12:08

 L'ASSE CONTE RENZI PER IL DOPO LOCKDOWN

 

Oggi andrà in consiglio dei ministri il "family act", provvedimento elaborato dalla ministra Bonetti che realizza un sostanziale aiuto alle famiglie, attraverso l'assegno universale per i figli e la estensione dei congedi parentelari.

Era uno degli elementi di programma del Pd alle elezioni del 2018 e che ora viene realizzato.

Il corposo aumento dell'assegno per i figli, tra l'altro, é volto non solo a sostenere le famiglie numerose ma anche ad incentivare la natalità che in Italia nell'ultimo ventennio é decaduta verticalmente a differenza della Francia che invece ha adottato in passato quelle misure che oggi si realizzano in Italia.

Quindi una misura prospettica contro l'invecchiamento progressivo della popolazione di cui tanto si é parlato alla Leopolda di quest'anno. Dopo la parziale regolarizzazione dei migranti fortemente voluta dalla ministra Bellanova é il secondo provvedimento che ben si può ascrivere alla iniziativa pressante e riconoscibile di Italia Viva, un tratto distintivo della propria presenza al governo.

Ma vi é un terzo terreno di confluenza che si sta consolidando tra il Presidente del Consiglio e Italia Viva, quello degli investimenti pubblici. Oggi Conte annuncia che entro l'estate partiranno modularmente negli anni investimenti pubblici per 120 miliardi di Euro.

Quelli per cui Zingaretti diceva qualche settimana fa "Ma Renzi tutti questi soldi dove li ha?"..

Conte al contrario riconferma esattamente la cifra proposta da Renzi ed è un segnale preciso di convergenza programmatica ed operativa. Come pure sul metodo che dovrà supportare questi investimenti. Quelli del modello Genova, Expò e Pompei, auspicato da Renzi e che Conte ha significativamente confermato in occasione della inaugurazione del nuovo ponte sul Polcevera. E che ha suscitato la ritrosia della De Micheli, di Morassut e di altri nel Pd. Insomma l'asse Conte Renzi si sta rivelando il vero motore della possibile ripresa dopo la insorgenza pandemica mentre settori del Pd frenano e appaiono ostili al rinnovamento ed alla modernizzazione del paese.Insomma Renzi è riuscito a dettare l'agenda di governo, non più da punta centrale come quando era premier, ma da mediano di raccordo come ama definirsi in questa fase. E la presentazione del suo libro é la via per fare passare diffusamente questi contenuti che hanno al centro "il fare," e non le polemiche politichesi ee stucchevoli. E questo sembra premiare anche l'azione dei due, visto quello che dicono i sondaggi a proposito del partito del premier e di Italia Viva.

Spiace che da questo percorso sia rimasta fuori parte del Pd, ma con la elezione di Zingaretti a segretario, questo esito era largamente prevedibile. Ma non da lui che ancora si attarda in polemiche retrò e di ricerca di alleanza strategiche improbabili.

Il quadro politico cambia continuamente ed è prevedibile che vi sia una scomposizione ricomposizione degli schieramenti e delle alleanze, come quelli che si sono realizzati tra Conte e Renzi. Impensabile fino a un mese fa..








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