Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Successo della 3 giorni di festeggiamenti per la classi quinte degli istituti Gereschi e Niccolini.
I plessi di Pappiana tempo pieno e Metato disertano l'appuntamento.
Per il Covid 19 le lezioni scolastiche si interruppero il 4 marzo e sembrava per massimo due settimane. L'epidemia nel frattempo si era fatta più incisiva e pericolosa per cui le scuole alla fine sono rimaste chiuse senza più riaprire.
E' stata organizzata la lezione a distanza fra insegnanti e alunni/e. Inizialmente con qualche titubanza ma è stata l'unico modo per mantenere un contatto con gli studenti. E' stata un'opportunità per rinnovare i rapporti anche con i genitori che spesso vivono defilati la vita scolastica.
I Bambini/e delle classi quinte delle primarie sono stati i più penalizzati perché essendo l'ultimo anno per loro non c'era più l'occasione per rivedersi direttamente. A questa situazione ha cercato di rimediare l'Assessore all'Istruzione del Comune di San Giuliano Terme Lara Ceccarelli organizzando un incontro delle classi quinte al Parco della Pace di Pontasserchio in questi ultimi giorni dell'anno scolastico. Ha dato notizia di questa iniziativa ai Dirigenti degli Istituti comprensivi di Pontasserchio e San Giuliano, anche se in tempi ristretti e questo ha creato disagio fra le insegnanti coinvolte.
L'assessore ha predisposto l'accoglienza delle classi al parco distribuendole su tre giorni mantenendo il massimo della sicurezza con dei nastri messi a terra a quadrato che hanno mantenuto a distanza i bambini (uno per quadrato), tutti con le mascherine compresi i genitori e le insegnanti.
Nel primo giorno di festa non è voluto mancare il consigliere regionale Antonio Mazzeo che ha portato il suo saluto evidenziando l'importanza di questa iniziativa.
L'assessore Ceccarelli ha dichiarato” dopo tre giorni di incontri sono ancora più convinta di questa scelta, dare la possibilità a questi bimbi e bimbe di incontrarsi per l'ultima volta e anche al di là di tutte le polemiche, alcune pretestuose, la risposta è nei loro occhi e nei sorrisi sotto le mascherine”. Erano state invitate le quinte classi dei due istituti, Per San Giuliano (Asciano, Mezzana, San Giuliano, Ghezzano), per Pontasserchio (Madonna dell'Acqua, Metato, Pontasserchio, Pappiana modulare e Pappiana tempo pieno). E' stato un successo anche se per incomprensioni e forse non cogliendo lo spirito dell'iniziativa Metato e Pappiana tempo pieno hanno disertato l'appuntamento lasciando scoperto il tempo loro riservato.
Lodevole l'iniziativa dei genitori di Madonna dell'Acqua e Pappiana modulare che nonostante la defezione delle insegnanti hanno voluto comunque partecipare. Un episodio che ha creato interrogativi ha riguardato gli alunni del plesso di San Giuliano che sono stati chiamati dalle insegnanti al cancello d'entrata per consegnare loro del materiale per poi andarsene lasciando i ragazzi da soli con i genitori. Da evidenziare la vivace presenza delle quinte di Mezzana e Pontasserchio, pienamente coinvolte. Mezzana ha simulato l'ultimo giorno di scuola con tanto di campanella per poi mandare in cielo decine di palloncini colorati; Pontasserchio, presente con ben 2 quinte, ha ricevuto il saluto delle insegnanti a cui ha fatto seguito la declamazione di una poesia e una canzone cantata in coro da tutti.
Graditi dagli alunni i diplomi incorniciati regalati dalle maestre. Alla fine palloncini verdi bianchi e rossi hanno formato un tricolore in cielo. Nell'ultimo giorno erano presenti le due quinte di Asciano. Alunni festosi ma ognuno nel quadrato di sicurezza. Alla fine, mentre una quinta ha gettato in aria i grembiuli che non utilizzeranno più, l'altra ha formato un puzzle con vari messaggi di saluto. Hanno chiuso in bellezza le due quinte di Ghezzano con una sorpresa: hanno cantato in coro le docenti e poi gli alunni ricevendo lo scrosciante applauso dei genitori. Attestati con il diploma pieno d'affetto delle insegnanti ai loro bambini/e.
Un parere qualificante è arrivato dallo scrittore Marco Malvaldi che ha il figlio Leonardo a Pontasserchio dichiarando: “Ho apprezzato quest'iniziativa che ha denotato sensibilità nell'assessore che l'ha proposta, come si vede i genitori hanno collaborato con entusiamo per il buon esito dell'evento e i nostri figli hanno colto un'occasione unica per ritornare a ridere insieme. Era una cosa da fare”
La paura di assembramento, che è stato uno dei motivi che ha portato a definire l'evento una scelta inopportuna, non c'è stata ma è stata veramente un' occasione per un saluto finale che ha ridato luce all'oscurità del Corona virus che aveva lasciato gli alunni per troppo tempo soli.