Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Fiumi e canali viaggiano in rete con la didattica a distanza del Consorzio
Visualizzazioni a tre cifre per il ciclo di episodi con cui il Consorzio ha raccontato i corsi d’acqua.A un mese dall’avvio l’esperienza multimediale ha funzionato, con la promessa di tornare presto insieme a immergersi tra i colori e i profumi del mondo naturale.
Da strategia di emergenza a consuetudine settimanale. La didattica a distanza, spinta dall’effetto dell’emergenza Covid-19, è ormai entrata nella quotidianità di studenti e docenti che hanno apprezzato il progetto didattico del Consorzio, “Conosci, Raccogli e Proteggi”. La didattica a distanza è risultata contagiosa e anche i numeri lo attestano con circa 1.500 visualizzazioni su You Tube per i video della serie.“I video viaggiano in rete e vengono diffusi anche con WhatsApp, un sistema nuovo per noi, resosi necessario per proseguire i rapporti con le scuole avviati prima del Covid. – spiega il Presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – Niente può sostituire le emozioni che si provano durante le gite, quando siamo a stretto contatto con la natura, ma non potendolo fare, volevamo essere in qualche modo vicino ai ragazzi e ai loro insegnanti.”
Gli episodi che narrano le vicende dei due protagonisti Dafne e Dolly, seguiti a distanza dal professor Treccani, stanno ormai spopolando in rete e sulle varie piattaforme diventando un vero e proprio must dello smart learning per i 1418 alunni delle 74 classi delle scuole medie degli Istituti scolastici dei comprensori di Lucca, Versilia, Mediavalle, Massa Carrara e Lunigiana.
Per favorire al massimo la condivisione e renderla il più possibile fruibile da parte degli studenti, oltre che sul canale YouTube del consorzio e su WhatsApp, video e laboratori didattici sono scaricabili anche da Google Drive. A un mese dall’avvio del progetto sono incoraggianti le testimonianze degli insegnanti, l’alto numero di visualizzazioni e i primi lavori che i ragazzi hanno realizzato, inviati anche questi attraverso i canali della comunicazione multimediale.
“Le attività proposte sono creative, fattibili e ben spiegate. Ritengo che coinvolgere i ragazzi in questa fascia d’età sui problemi dell’ambiente locale in cui vivono quotidianamente, sia fondamentale per costruire un futuro migliore nel rispetto della natura e delle future generazioni – dice il Prof. Marco Giannini della scuola Media Rosi di Camaiore.”Un messaggio positivo di un educatore sensibile, che attraverso la nostra offerta di didattica a distanza, è riuscito a proseguire con gli studenti il progetto di educazione ambientale anche in questa difficile situazione – conclude Ridolfi.