none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Il Sindaco Angori ha firmato un’apposita Ordinanza che ne disciplina la manutenzione.
Pulizia fossi e canali per anno 2020

30/6/2020 - 14:52

Pulizia fossi e canali per anno 2020: il Sindaco Angori ha
firmato un’apposita Ordinanza che ne disciplina la manutenzione.

 
C’è tempo fino al prossimo 15 luglio per i proprietari di terreni o immobili prospicienti le strade pubbliche per eseguire il primo ciclo di interventi


Vecchiano, 30 giugno 2020 –  Un’ordinanza emanata dal Comune di Vecchiano per la pulizia dei fossi e dei canali del territorio, indirizzata ai proprietari o possessori di terreno o immobili prospicienti le strade comunali e le strade vicinali pubbliche.

Tali interventi dovranno essere tutti, comunque, effettuati ciclicamente, in modo da garantire la perfetta pulizia e manutenzione dei luoghi, e comunque per almeno due cicli di lavoro, da effettuarsi secondo le seguenti scadenze: il primo ciclo di manutenzione entro e non oltre il 30 aprile di ogni anno (solo per quest’anno, vista l’emergenza Covid19, la scadenza del primo ciclo è fissata al 15 luglio 2020; il secondo ciclo di manutenzione entro e non oltre il 15 ottobre di ogni anno. “L’ordinanza è nata negli anni scorsi per fronteggiare una serie di priorità,” spiega il Sindaco Massimiliano Angori.

“Innanzitutto c’è la necessità di mantenere costantemente puliti i cigli, le scarpate, le aree ed i fossi prospicienti le strade comunali e le altre strade, comunque soggette a pubblico passaggio, al fine di rendere più sicura la viabilità. E’, infatti, necessario garantire la regolare visibilità delle strade, come peraltro prescritto dal Codice della Strada, per far sì che gli utenti della viabilità possano evitare i conseguenti possibili pericoli dovuti ad una mancata e non corretta manutenzione”. “E’ inoltre necessario” sottolineano le Assessore all’Ambiente Mina Canarini e ai Servizi del Territorio Sara Giannotti,  “mantenere puliti gli alvei dei corsi d’acqua superficiali nonché i fossati ed i canali presenti sul territorio comunale, con interventi periodici di spurgo e pulizia, al fine di garantire il regolare scolo e deflusso delle acque in caso di abbondanti piogge. Queste operazioni di manutenzione, infatti, consentono di contrastare in maniera più efficace le abbondanti piogge ed i temporali che si abbattono con frequenza sul nostro territorio”.

 

Vediamo nel dettaglio in cosa consisterà la manutenzione a carico dei proprietari di terreni o immobili prospicienti le strade comunali: “per prima cosa, i soggetti dovranno occuparsi del taglio dell’erba e della vegetazione in genere, della rimozione dello sfalcio nonché dei rifiuti, nelle aree private prospicienti. Il materiale proveniente dallo sfalcio delle erbe o dalla pulitura delle fosse deve essere rimosso a cura e spese degli interessati, contestualmente alla realizzazione dei lavori, e consegnato al locale Centro di Raccolta di Via dei Salcetti”, spiega l’Architetto Luigi Josi, Dirigente del Settore Tecnico del Comune di Vecchiano. “Mi preme ricordare che l'ordinanza disciplina, inoltre, la rimozione tempestiva delle frane che interessino cigli che corrono lungo strade pubbliche o soggette al pubblico passaggio, con l’accortezza di porre in atto tutti quei lavori idonei a prevenire il verificarsi di frane e smottamenti”.

Per la violazione dell’ordinanza, i trasgressori saranno tenuti al pagamento di una sanzione pari a 100,00 euro.

 

L'ordinanza in questione è la numero 93 del 2020 ed è consultabile all’Albo pretorio sul sito 

www.comune.vecchiano.pi.it
 

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

6/7/2020 - 8:23

AUTORE:
Fesso

E dove le fosse l'hanno tappate senza intubarle per farci il giardino?
Un controllino delle mappe no?