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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Marina di Vecchiano -giovedi 4 luglio
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Pontasserchio
Giacomo Stefani è stato ricordato dalla Comunità di Pontasserchio.

7/7/2020 - 23:45

Giacomo Stefani è stato ricordato dalla Comunità di Pontasserchio. Quando il “numero Uno” della Croce Rossa Comitato di Pontasserchio ci ha lasciato a Marzo eravamo in pieno Covid 19 e per emergenza sanitaria i funerali erano vietati. Sabato pomeriggio, nonostante il caldo estivo, il Parco della pace era gremito di persone che non sono volute mancare per salutare una persona che ha dato molto al paese.

La Croce Rossa ha voluto che ci fosse un momento ufficiale per commemorare Stefani.

Era presente il gonfalone del Comune di San Giuliano Terme  medaglia d'argento al valore civile.. Dopo l'inno nazionale e il silenzio fuori ordinanza suonato dalla tromba di un bravo volontario si è snodato il breve corteo che ha dato inizio alla cerimonia con il nutrito gruppo di  volontari  del soccorso della Croce Rossa  con la Bandiera Italiana, la bandiera della Croce Rossa e il gonfalone del Comitato locale di Pontasserchio, a seguire è entrato il labaro del Comune con il Sindaco Sergio Di Maio, la Vice Sindaco Lucia Scatena e l'Ass al Sociale Francesco Corucci accompagnati dal Comandante della stazione carabinieri di Pontasserchio Luogotenente Arturo Casella.

Nel tempietto del parco era stato allestito l'altare dove Don Marco parroco della chiesa pontasserchiese di San Michele Arcangelo ha officiato la Santa Messa. La Lettura e il salmo sono stati letti dall'amata nipote Deborah, figlia di Umberto, e da Beatrice come segno d'affetto verso lo zio Giacomo. Nell'omelia Don Marco ha evidenziato le opere buone che ha fatto e affidandolo al Signore ha detto che già ora vive con Lui perché viene ripagato per l'amore dato alla sua comunità.
Alla fine della cerimonia hanno preso la parola le varie autorità e volontari della Croce Rossa. Ha iniziato Il Sindaco Di Maio che preso dall'emozione ha scandito le prime parole. Ha detto :” Ci manca , manca a tutti, è stato un pezzo importante di San Giuliano ma soprattutto della Comunità Pontasserchiese, insieme ad un gruppo di persone ha creato il comitato della Croce rossa e ora  vediamo i risultati di una Croce Rossa locale prestigiosa a servizio della cittadinanza e di cui mi onoro di farne parte. E' vero aveva un carattere burbero ma perché aveva fretta di raggiungere lo scopo che era quello di aiutare gli altri. Mi sono sempre consigliato con lui perché lo ritenevo un  padre, ho condiviso con lui gioie e dolori della mia vita. Si meritava il tributo di noi pontasserchiesi perché ha dato tanto, a modo suo,  ma con un cuore grande come una casa”. Il Sindaco, per stare in sintonia con l'ironia dello Stefani, ha raccontato dei simpatici episodi per alleggerire l'atmosfera e guardando  con affetto il figlio Umberto e la moglie Mariarosa.
Anche Annalisa Orazzini   ha portato il suo saluto dicendo :”Parlo non solamente da volontaria della Croce Rossa ma da amica di famiglia; sono presenti i miei datori di lavoro Silvia e Fabio Fioriti che hanno voluto omaggiare Giacomo con questo mosaico floreale; oggi vediamo tutta questa gente perché abbiamo capito che se anche brontolava e sbraitava era perché voleva risultati concreti per fare del bene e ora ci manca tanto ma ti ringrazio per quello che ci hai dato”.
Erano presenti e sono intervenuti Antonio Cerrai Presidente del Comitato provinciale, il Vice Presidente regionale della Croce Rossa Costantino Danese; la Pubblica Assistenza, l'associazione “Pontasserchio e dintorni”, il Motoclub di Pontasserchio, l'associazione culturale “Pont A Serchio”, l'associazione Marco Verdigi, l'Arma dei Carabinieri.
 Lara Neretti e Marta Sereni, già Vice Presidente Del Comitato locale, hanno omaggiato Giacomo ricordando che:” aveva un carattere difficile ma dietro quella corazza c'era un uomo buono; un poeta ha detto, un uomo non muore mai se qualcuno lo ricorda, “ Capo” per tanti di noi sei stato una guida un padre un nonno ci hai visto crescere e soprattutto ci hai insegnato la passione per il volontariato”.
Hanno portato il loro saluto altri volontari come Silverio Fabiani che si è interrotto per l'emozione e le dolci parole di Nadia Manzoni che alla fine ha detto di non essere credente ma se il Paradiso è per quelli buoni Giacomo è sicuramente lì.
Dopo l'intervento del Presidente attuale del comitato di Pontasserchio Nicola Molea che ha riconosciuto a Stefani il merito di aver portato la Croce Rossa ad alti livelli con capacità e competenza, il Presidente di “Pontasserchio e dintorni” Giuseppe De Angeli ha donato una targa per ricordare Stefani Presidente per 22 anni dal 1998 a inizio 2020, mentre l'associazione culturale Pont' a Serchio ha donato una pianta che la moglie Mariarosa metterà nella cappella di famiglia dove Giacomo riposa insieme alla figlia Deborah.

Fonte: Marlo Puccetti
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