Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Dopo la lunga pausa forzata del lockdown, CantinaJazz riprende i suoi appuntamenti dedicati a degustare la musica ed ascoltare il vino!
Sabato 25 luglio, dalle 20:30, sotto il tratto delle Mura Pisane delle Officine Garibaldi si apre la stagione estiva, con una cena al tavolo lungo un percorso gustativo eno-gastro-musicale di straordinaria varietà e ricchezza.
Protagonista enologica la Tenuta Bocelli, che ha una fama enologica antica (risale al 1831) e indipendente dalla notorietà mondiale di Andrea, e che presenta ben quattro vini!
Protagonista musicale l'Emiliano Loconsolo quintet: Piero Frassi al piano; Matteo Anelli al contrabbasso, Marco Simoncini alla batteria, Emiliano Loconsolo voce e direzione artistica, con la squillante tromba di Alessio Bianchi come solista.
Al quintetto spetterà il compito di tradurre in musica le personalità dei vini in degustazione.
Partecipano alla serata, facendo degustare i loro prodotti: il salumificio Rosi, l'enomacelleria Lo Scalco, la Casa del Pane di Gori, il Caffé Trinci e Cantiere Cucina, con le sue delizie preparate appositamente per l'evento, che è stato realizzato in collaborazione con la A.I.S. delegazione di Pisa, col Corso di Studi in Viticoltura ed Enologia, della app enoturistica Vinis e grazie al sostegno di Banca Mediolanum e di Banca Popolare di Lajatico.
Tutti i dettagli dell'allestimento e le istruzioni per prenotare, sono alla pagina:https://www.cantinajazz.com/event/incj201
La degustazione della Tenuta Bocelli è squisitamente territoriale e...invernale!
Il percorso prevede tre vini robusti, provenienti dalla Tenuta toscana a Lajatico, a base di sangiovese, con un crescendo di grado alcolico (dai 13 del primo ai 14 dell'ultimo), di struttura e di barrique.
Sul finale, invece, si cambia registro: il quarto vino è un moscato veneto che Bocelli valorizza commercializzandolo nel mondo col marchio Bocelli1831, per diffondere la fama dei vini italiani.
Nel dettaglio, apre le danze il Poggioncino 2015, base di sangiovese con diverse uve rosse a complemento, un vino d'impatto deciso e di suono corale, che accompagnerà una degustazione di salumi artigianali del Salumificio Rosi.
Il secondo momento è dedicato all'Alcide, sempre nell'annata 2015, blend alla pari di sangiovese e cabernet, di ottima struttura ed equilibrio: la forza erculea che il nome evoca è piacevolmente esercitata sul palato, che lo trova fragrante, caldo e di ottima beva.
Alcide verrà degustato insieme a una crespella alla crema di formaggio con fonduta di pecorino fresco, pancetta Rosi croccante e nocciola.
Il clou della degustazione Bocelli è il Terre di Sandro 2015, sangiovese in purezza di elevato grado alcolico (14), perfettamente dissimulato in bocca, e di grande struttura ma altrettanto rotondo.
Una splendida espressione del territorio, un'ottima bandiera enologica da issare nel panorama italiano. Per trovare una pietanza che ci stia alla pari, siamo ricorsi al Peposo dell'Impruneta preparato con carni locali selezionate dall'enomacelleria Lo Scalco.
Dopo tre vini rossi, imponenti, il momento del relax con un brioso Moscato Spumante Bocelli1831, di origine veneta: la rinfrescante bollicina verrà degustata con i cantuccini artigianali della Casa del Pane di Francesco Gori (che presenta anche i pani di accompagnamento ai vari piatti) con crema pasticciera.
Infine, ma non ultimo, il Caffé Trinci Selezione Oro, coi suoi aromi esotici e avvolgenti, lascerà il giusto sapore in bocca per concludere la serata.
Il servizio dei vini è curato dalla AIS-Pisa e la degustazione è guidata dal delegato, Alessandro Balducci. La cucina è opera di Cantiere Cucina.
Lo spettacolo si svolgerà negli spazi all'aperto, sotto le Mura Pisane, delle Officine Garibaldi: in caso di maltempo, useremo gli spazi al chiuso, che sono adeguatamente equipaggiati per le direttive anti-COVID e regolarmente sanitizzati.
Il costo della partecipazione è di 36 euro per i biglietti "tutto incluso" (cena, degustazione e concerto) e di 16 euro per i biglietti "solo concerto" (solo ascolto).
Per ottemperare alle disposizioni anti-COVID, la prenotazione (obbligatoria), il pagamento dei biglietti e la sottoscrizione delle autocertificazioni vengono fatte tutte online: le istruzioni alla paginahttps://www.cantinajazz.com/event/incj201(già citata sopra).
Per ottenere ulteriori informazioni o segnalare problemi è disponibile il telefono/whatsapp: 320 8787288.