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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Scuola paritaria Duchi Salviati Migliarino
Ciao mare e sole, ciao campi solari, ciao amici scolari.

24/7/2020 - 10:53


 

Con una organizzazione perfetta e con il rispetto delle norme, ma con un tempo ridotto per le note cause “pandemiche” che hanno fatto sopprimere il pranzo e quindi con un orario 8.30--12.30, i circa 30 ragazzi di età prescolare e delle elementari, divisi in tre gruppi, hanno passato alcune settimane in perfetta armonia.

Gli animatori si sbizzarrivano a far fare oggetti di carta e cartapesta, le cuoche, rientrate volontariamente, a dare lezioni di cucina (pastella biscotti e sgonfiotti) e la Proprietà ad aprire cancelli e zone chiuse. Numerose visite ai cavalli, ai fagiani, dal fabbro, dal marmista, in villa nel prato con la mitica "Montagnola" e all’Immaginetta di Mezza macchia e poi  al centro della pineta con la imprevista visita al sacro luogo di Padre Pio. In una uscita in bicicletta (per i più grandi o almeno chi aveva dimestichezza con le due ruote) siamo andati sulla sognata Via Francesca, luogo caro a tutti noi migliarinesi, ma completamente estraneo ai bambini. Arrivati al cancello di Case di Marina, molti hanno esclamato che “lì ci conoscevano, ci passavano per andare a Marina di Vecchiano”.

Ma la foce era sconosciuta ed era vicina!

Cinque minuti ed eravamo alla fine del muraglione, c’era sì il fiume ma c’era "pure" il mare e c’era una secca immensa lì, a portata di piedi! Posso, possiamo? …ed erano già con i piedi a mollo!

Un attento servizio dei volontari ha permesso di far bagnare piedi e gambe e…fondo schiena!
Una goduria, una delizia, una novità, una giornata bellissima che non avevo mai pensato di passare (parole di una piccola avventurosa!) e così è stato necessario un bis e financo un tris perché un conto è il mare di qua, ma l’altra metà del paradiso è quello di là!
Da qui, con una dovuta autorizzazione e liberatoria dei genitori, una disponibilità di amici pescatori, di babbi barcatenenti, ha fatto chiudere in bellezza questo mese di luglio, il mese dei campi solari, delle limpide acque, delle spiagge incontaminate e della gioia dei fanciulli di stare insieme.
Stavamo preparandoci al rientro quando mi si è avvicinata un’amica che mi ha chiesto cosa ci facessi io in quel “giardino di rose”!

Non avevo fatto ancora caso che il gruppo dell’ultima uscita fosse composto di bambine!
Rose che non sfioriranno mai, rose che curano questa infida malattia!
Grazie bambini e insieme a Voi ringraziamo la famiglia Salviati, le Suore francescane, gli addetti alla cucina, gli accompagnatori, coloro che ci hanno ospitato, i generosi genitori e ritroviamoci, se possibile, domenica pomeriggio alle ore 19 per una Santa messa che padre Tommy desidera fare all’aperto, nel prato di Pruniccio.
 



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