Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Le parole sono pietre.
Specie se pronunciate da un Senatore della Repubblica, specie se pronunciate da un ex ministro dell’interno, specie se rivolte a chi gli è subentrato in quel ruolo.
Verrebbe semplice scrivere che definire “criminale” Luciana Lamorgese, attuale Ministro dell’Interno, è da criminali, ma non voglio abbassarmi neppure lontanamente al suo linguaggio di odio ed insulti.La caratura morale del Senatore Salvini si commenta da sola, perché in quelle parole vi è la mancanza di un minimo senso delle Istituzioni repubblicane e la totale incapacità di distinguere tra legittima critica politica ed inaccettabile insulto.
Oltre che la solita, trita e ritrita, stancante propaganda sui migranti, che ormai ha fatto il suo tempo in un Paese in cui le emergenze non mancano, ma è evidente siano di tutt’altro tipo.
A Luciana, collega ed amica di grandissime capacità e sensibilità, tutta la solidarietà mia e di Italia Viva 💙Teresa Bellanova