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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
MEINI E BARGAGNA (LEGA)
“NO ALLA RIAPERTURA, CREEREBBE DISAGI AI CITTADINI DEL TERRITORIO”

1/9/2020 - 12:26

MEINI E BARGAGNA (LEGA) SULLA SITUAZIONE DELLA DISCARICA DELLA GRILLAIA: “NO ALLA RIAPERTURA, CREEREBBE DISAGI AI CITTADINI DEL TERRITORIO”
 
 
 
PISA - “Da tempo ormai va avanti una accesa protesta sulla possibile riapertura de La Grillaia, la discarica sita nel Comune di Chianni. Invece di arrivare a una chiusura definitiva e in sicurezza, come da protocolli fissati, i gestori hanno chiesto la riapertura e ottenuto il permesso dalla Giunta Regionale a guida Enrico Rossi e a trazione PD. Un passaggio inconcepibile, visto che in passato era già stata ottenuta da questi soggetti la possibilità di un ampliamento e una riapertura provvisoria che ha privato anche il conferimento di 270 mila metri cubi di materiale, molti dei quali sotto forma di eternit” – affermano i candidati della Lega in Consiglio Regionale Elena Meini e Alessandro Bargagna, che si uniscono al grido di aiuto di cittadini e associazioni del territorio. 
 
"Credo sia giunto il momento di farla finita. Il Pd è solo in grado di fare maggioranza in questi momenti, poi quando i cittadini sono scontenti, è molto bravo a rinnegare le scelte. È stato così anche per la Grillaia - afferma Elena Meini - noi andremo ad esporre le nostre tematiche alla discarica il prossimo 7 settembre con la nostra candidata Governatrice Susanna Ceccardi, che ha prontamente risposto alla chiamata del Sindaco di Chianni. La nostra attività e il nostro impegno sul territorio ci permette di essere sempre vicino alle varie amministrazioni", conclude Elena Meini. 
 
“Non è concepibile che il nostro territorio sia stato circondato da discariche con migliaia di metri cubi di rifiuti, incluso eternit - afferma Alessandro Bargagna candidato a consigliere regionale in quota Lega - esprimo un deciso NO alla riapertura della Grillaia: l’ambiente e la salute dei cittadini vengono prima di tutto. Sono oltre venti anni che non si riesce a trovare una soluzione concreta: la chiusura definitiva. Oltretutto riaprire la discarica della Grillaia creerebbe ulteriori disagi agli abitanti del comprensorio, aumentando il traffico di veicoli, in una zona già con una scarsa viabilità" - prosegue il capogruppo della Lega a Pisa - ognuno si assuma le proprie responsabilità. Il territorio della Valdera non può essere deturpato a causa del malgoverno e delle finte promesse della sinistra sul territorio. Mi ha sorpreso in questi mesi leggere addirittura un fronte comune da parte di Rossi, Giani, Mazzeo, Pieroni, Nardini e i loro compagni del Partito Democratico che chiedevano alla giunta regionale, da loro stessa manovrata, di fare un passo indietro. Quando la testa non sa quello che sta facendo il corpo e viceversa. Non si può rovinare il futuro di questa comunità, con scelte sciagurate e miopi, lontane dal bene della popolazione locale. La tutela della salute dei cittadini viene prima di tutto. Noi puntiamo ad uno sviluppo diverso della Toscana: ambiente, eccellenze agricole, turismo, nuove economie territoriali ed occupazione. L’ultima parola l’avranno gli elettori, quando il 20 e 21 settembre prossimi decideranno di mandare a casa, chi ha governato male la Toscana negli ultimi 50 anni”, conclude Bargagna
 
 
 

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