Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Domenica 6 settembre Suono Solo: la violinista Debra Fast si esibisce per l'Estate Vecchianese Insieme a Distanza nella suggestiva cornice di S.Maria in Castello
Vecchiano.
La musica al tempo del Covid soffre. I teatri stentano a riaprire, le misure di distanziamento sono giustamente severe, ma vi sono iniziative che mantengono viva la fiammella della creazione musicale anche con tutte le difficoltà odierne.
Una è stata ideata dal Comune di Vecchiano, che per l'edizione 2020 dell'Estate Vecchianese ha adottato il motto “insieme a distanza”: una serie di appuntamenti rigorosamente online, trasmessi dalla pagina Facebook del Comune, che domenica 6 settembre alle 18 ospiterà la violinista canadese Debra Fast in un programma a dir poco avvincente.
Direttamente dal Santuario di Santa Maria in Castello, uno dei luoghi più suggestivi del territorio, la violinista si produrrà nella Settima Edizione di “Suono Solo”, il progetto ormai diventato un punto fisso dell'Estate Vecchianese.
"Siamo certi che sarà un appuntamento imperdibile e suggestivo anche a distanza quello con la violinista Debra Fast, una delle eccellenze artistiche del nostro territorio" affermano il Sindaco Massimiliano Angori e l'Assessore alla Cultura Lorenzo Del Zoppo.
Per l'edizione 2020, la Fast (residente a Vecchiano da anni) ha preparato un programma assai speciale, che ci racconta: “Sono ben felice di fare la Settima Edizione di Suono Solo, anche se quest'anno capita in un momento quantomeno drammatico. Mi mancheranno le facce sorridenti del pubblico, ma è anche vero che così, suonando online, potremo raggiungere tanta più gente che non in un singolo concerto. In Italia le cose vanno un pochino meglio ma ci sono tanti Paesi ove la clausura è ancora in vigore, ed è un sollievo sapere che potremo raggiungere i loro cittadini nelle loro case, e magari farli sentire un po' meno soli.
Quando anche noi eravamo in “lockdown”, ho avuto molto tempo per dedicarmi alla musica. Questo programma è figlio dalla clausura; mi sono chiesta: quali sono le cose che contano di più, per me? Fra le altre, i Paesi che mi hanno ospitato sinora, ossia il Canada, dove sono nata e cresciuta, e l'Italia, che mi ha accolto a braccia aperte. Così è nato questo programma, che è un po' un matrimonio fra il vecchio mondo e quello nuovo.
Accanto ai Maestri dell'antica tradizione italiana Tartini e Locatelli, presenterò lavori importanti di compositrici canadesi, incluso uno – meraviglioso – di Kirstin Flores, e chi meglio di lei stessa potrebbe descrivere la sua filosofia musicale?”
“Sono affascinata dalla bellezza del suono – dice Flores – e sono sempre alla ricerca di una melodia che rimanga nelle orecchie dell'ascoltatore ben più a lungo la durata del pezzo di musica. Uso la musica per esplorare la bellezza della natura, i miei pensieri, e le mie emozioni”.
Fast torna a parlare del suo concerto: “sarà la prima volta che le note di Kirstin risuoneranno nel nostro Paese, e sarà un bell'onore, per me, essere la prima interprete in Italia di questa musica così speciale!
Il pezzo, molto suggestivo, si intitola “An Evening Song” (Una canzone per la sera). Per finire, presenterò tre Capricci, ognuno con una sua storia alle spalle, di Sophie Carmen Eckhardt-Grammaté, una musicista straordinaria attiva in Canada sino al 1974.”
Conclude la violinista: “Spero che presto potremo tornare a suonare nei teatri, ma fino ad allora dovremo adattarci a modi differenti di condividere questa meravigliosa Arte. Sono lieta che il Comune di Vecchiano abbia escogitato questa iniziativa per l'Estate Vecchianese, che mantiene viva la fiamma della creatività pur rispettando le imprescindibili necessità sanitarie che la pandemia ci impone. Quest'anno, ovviamente, staremo 'insieme a distanza".