Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Visita guidata all’Orto e Museo Botanico di Pisa
Domenica 4 ottobre, dalle 15 alle 17
Nuovo appuntamento con l’Associazione Verde Brillante di Pisa. Domenica 4 ottobre dalle ore 15 alle ore 17 sarà possibile partecipare ad una visita guidata all’interno dell’Orto e Museo Botanico di Pisa. Come ogni prima domenica del mese, l’ingresso ai musei è gratuito.
Fondato nel 1543 dal naturalista, medico e botanico Luca Ghini (1490-1556) l’orto botanico di Pisa è il primo orto botanico universitario del mondo. Costruito originariamente sulle rive del fiume Arno, fu trasferito nell’attuale sede nel 1591 e poi ampliato progressivamente fino all’attuale estensione di circa due ettari. Ospita piante dei cinque continenti: le succulente dei deserti africani e americani; le piante aromatiche della macchia mediterranea; le specie delle paludi toscane; numerosi alberi secolari e tante altre.
Il Museo Botanico è l’erede dell’antica Galleria, istituita nel 1591 dal Granduca di Toscana Ferdinando I de’ Medici, e ne conserva ancora la Quadreria, composta di ritratti seicenteschi di illustri botanici, il Portone monumentale dell’entrata alla Galleria e lo “Studiolo” per i semi dell’Orto botanico. Ospita inoltre oggetti legati all’insegnamento della botanica universitaria dalla fine del Settecento. Alcuni sono vere opere d’arte, come i modelli botanici in cera e in gesso e le tavole didattiche acquarellate (XIX sec.). Altre raccolte sono i campioni vegetali in vitro, la xiloteca, i modelli didattici, gli strumenti della botanica e le collezioni paleobotaniche.
L’Associazione Culturale Verde Brillante nasce a Pisa nel 2016 da un gruppo di persone appassionate di natura e di tutto quello che riguarda la promozione, la valorizzazione del territorio, in particolare di ciò che è legato all’ambiente, alla flora spontanea e alle tradizioni popolari. L’associazione si è ispirata, sia nel nome che nelle linee guida, al libro “Verde brillante” di Stefano Mancuso e dispone di un punto vendita di prodotti fitoterapici “L'erboristeria di Verde brillante”.
Il ritrovo è alle ore 15 precise all'entrata di Via Ghini e la visita termina alle ore 17.
In caso di maltempo la visita sarà rimandata.
E’ necessario prenotarsi via email, all’indirizzo
assverdebrillante@gmail.com
ufficio stampa
Matilde Meucci