Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
La cioccolateria De Bondt, nata più di 20 anni fa, conquistò sin da subito ha conquistato i palati toscani, e non solo quelli.
Già nel 1994, infatti, il marchio scavalcò i confini nazionali, conquistando il riconoscimento della guida The Chocolate Companion, che lo posizionò fra le migliori 15 cioccolaterie del mondo.
Merito dii Paul De Bondt e Cecilia Iacobelli, coppia fondatrice della fabbrica, sulle orme della quale nel tempo si sono avventurate tante altre aziende, finché si è giunti a coniare la definizione “Chocolate valley” per intendere questa parte del Valdarno.
La fantasia a di Paul e Cecilia non finisce con la cioccolata: il cacao in cucina può essere un prezioso protagonista, ma dalla cucina creativa con il cacao possono nascere tanto altre idee e suggestioni.
Il Circolo Il Fortino, che inaugura la nuova serie di eventi de “Il Cantiere del Gusto”, ha affidato a De Bondt e a Cecilia Iacobelli la cura, ai fornelli, della serata inaugurale di Sabato 10 (inizio ore 20, solo su prenotazione allo 050 36195).
Tapenade al cioccolato con filetti di peperoni e crema di caprino, cappello del prete con ripieno di melanzane, ricotta e criollo, pancetta glassata con salsa al cacao, cicoria saltata e chutney di limone e zenzero, profiterole al caramello salato...
E' il menu, ma sono anche tanti argomenti per una conferenza/dibattito di tipo nuovo.
A parlare tutto l'apparato sensoriale del cantiere, il Cantiere del Gusto appunto.
(tessera Arci richiesta)