Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
#Lucca
Se la prendono con il sindaco, con l’assessore, con i tecnici e gli esperti. Un albero malato e pericolante vale comunque più dell’istituzione, della professionalità, degli agronomi e delle analisi effettuate. Pur di non abbatterlo si pretendono impalcature e tiranti capaci di sorreggerlo. E se ci sono dati, analisi, documenti questi non bastano. Ne servono altri e redatti da nuovi esperti perché quelli realizzati chissà da chi e come sono stati eseguiti. Il dispiacere, per alcuni, vale più delle competenze e delle responsabilità.
Nulla vale sapere che dalle indagini e gli esami effettuati negli ultimi due anni su 2500 alberi censiti (mura e viali principali) solo il 4% degli alberi (un centinaio) è stato o dovrà essere abbattuto perché ormai compromesso da malattie e soprattutto pericoloso per l’incolumità dei cittadini. A niente serve scoprire che l’amministrazione ha predisposto la piantumazione, entro l’autunno 2021, di oltre 1300 nuovi alberi sul territorio comunale oltre a supportare il progetto dell’
Associazione Talea
che prevede 3000 nuovi alberi sparsi sul territorio comunale. Intenzioni e progetti che non hanno eguali con il passato.
Mettere in dubbio l’attività delle istituzioni, la sincerità delle azioni e delle dichiarazioni è lo sport prediletto di chi oggi, pur non avendo competenze in materia, pretende che un albero valga più dell’incolumità delle persone o di un progetto utile alla collettività.
Esagerazioni che dimenticano ogni ragionevolezza, che per essere avvallate e sostenute si arriva a pubblicare post fasulli sui social (in cui non si dice che l’albero è malato e pericolante) condividendoli in pagine gruppi dedicati a specifici temi pur di ottenere dei like e far sembrare l’indignazione ampia e condivisa. Verificate e scoprirete che i like e i commenti sono per lo più di persone che non abitano a Lucca e che non hanno informazioni sul tiglio in fotografia (quello sugli spalti di fronte alla stazione).
Verrebbe da dire “Non vuoi che l’albero malato e pericolante venga abbattuto? Bene. Te ne assumi la responsabilità in caso di danno a persone o cose?” Ma immagino di sapere già la risposta.
.............
Per chi vuole informarsi ecco le info
https://www.luccaindiretta.it/.../verde.../199543/...