Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Invito ad una riflessione
Molto spesso...per non dire quasi sempre...tendiamo a lamentarci delle nostre problematiche (a volte veramente importanti e gravi, ma tante altre volte davvero minime ed irrisorie di fronte ai veri problemi della vita) non valutando tutto ciò che di positivo ci viene offerto quotidianamente dalla vita, dandolo per scontato e quasi banale. Invece, io per primo, ricordo a me stesso, quotidianamente, che nulla di ciò che abbiamo è scontato.
Ogni giorno ci svegliamo in un letto e sotto un tetto, in una casa, e già questo non è scontato, perchè ci sono milioni di persone nel mondo, inclusa la nostra Italia, che non hanno un letto ed una casa ed ogni giorno devono trovare un posto possibilmente un po' riparato dalla pioggia e dal freddo per ritirarsi e dormire la notte. Ma con questo ho citato solo un primissimo argomento, perchè appena svegliati non dovremmo dare per scontato di vedere,, di sentire, di parlare, di muoverci autonomamente, di poterci alzare dal letto con le nostre gambe e non dovremmo dare per scontato o banale poter andare in bagno dove trovare servizi igienici e acqua corrente, magari anche con l'opportunità di averla sia fredda che calda.
E non dovremmo dare per scontato di poter anche andare in cucina ed avere un frigorifero con del cibo dentro a disposizione e magari poter fare colazione scegliendo di farci un caffè, un thè, un caffellatte o qualcos'altro. E non dovremmo dare per scontato poter avere un qualsiasi affetto familiare, un lavoro o una pensione, un'eventuale mezzo di trasporto, sia esso una bicicletta, una moto o un'auto, e poi magari di avere anche un mezzo di comunicazione personale come un telefono o un mezzo tecnologico per entrare in contatto con il mondo, e tante, tantissime altre cose che arricchiscono la nostra quotidianità. Tendiamo a ricordarci il valore di ognuna di queste cose solo se e quando le perdiamo, andando immediatamente nel panico. Prima di arrivare a questo possiamo imparare a valutare ogni più piccola cosa di cui possiamo usufruire, di noi stessi e di tutto ciò che ci circonda, come un preziosissimo dono quotidiano da considerare "speciale" e per il quale essere riconoscenti.
Questa mia opera a sanguigna è dedicata ai tantissimi senzacasa di ogni parte del mondo, che non hanno nulla di quanto elencato prima...e che noi tendiamo a dare per scontato e banale....
Bruno Pollacci
Direttore dell'Accademia d'Arte di Pisa