Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
“Mamma, mamma – dice una balena alla madre – stanotte ho fatto un bellissimo sogno. Ho sognato di poter vedere il mio mare dall’alto del cielo, quel mare blu che vedo sempre sopra di me, e mi sono sentita trasportare in alto leggera leggera e ho visto cose meravigliose”
“E cos’è – domanda la mamma balena- che ti è piaciuto di più?”
“Un fiume che mi somiglia, una massa d’acqua che ama il mare come lo amiamo noi, un fiume che gioca con una spiaggia che mi somiglia, un posto che, ho sentito dire, si chiama BOCCADISERCHIO.”
Anch’io lo amo Balenotta mia, e lo godo realmente a pelo d’acqua volando con la fantasia.
Chissà se un giorno nuoteremo insieme (voleremo senza dubbio).