Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Ricordo di una grande voce: Luciano Pavarotti
Oggi è il 12 Ottobre ed in questo giorno, nel 1935, a Modena nasceva il grande tenore Luciano Pavarotti.
Stimolato al canto lirico dal padre, fornaio dell'Arma dei Carabinieri che per passione cantava in una corale non professionista, studiò privatamente con il tenore Arrigo Pola e poi con il maestro Ettore Campogalliani. Iniziò ad affermarsi proprio con la Corale Rossini di Modena, dove cantava il padre, con la quale vinse il primo premio al Festival di Llangollen, in Galles, Nel 1961 vinse il suo primo premio personale nel Concorso Internazionale Achille Peri.
Da qui in avanti fu un crescendo di successi nazionali d internazionali, con esibizioni trionfali nei massimi teatri mondiali, consacrandolo come tra i dieci tenori più grandi di tutti i tempi. Famosi furono i suoi “Pavarotti & Friends” (collaborazioni con i più prestigiosi cantanti Pop e Rock a fini benefici per il finanziamento di opere in favore di aree povere del mondi e dei bambini in difficoltà) e le sue performances nella formazione dei “Tre Tenori”, con Josè Carreras e Placido Domingo. Fu un cantante lirico dalla voce squillante e con un chiaro fraseggio e vinse 6 “Grammy Awards” (4 come “Miglior Voce Classica Solista” e 2 come “Miglior Voce Classica” n collaborazione con altri artisti). Malato di cancro al pancreas, continuò fino all'ultimo a dare lezioni di canto.
Morì a 71 anni, nel 2007 ed ai funerali furono presenti circa 50000 persone e personalità pubbliche ed artisti di tutto il mondo. Questa mia opera a seppia è in suo omaggio e memoria.