Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
"Si è soliti dire che questa è la più grave crisi degli ultimi 70 anni e viene gestita dalla peggiore classe politica degli ultimi 70 anni. E le cose, purtroppo, stanno esattamente così.
Bisogna solo aggiungere che questi pessimi governanti sono stati tutti eletti dal popolo, e spesso con percentuali da paura. Il popolo, cioè, a volte sbaglia e in modo clamoroso.
Nessuno lo ha obbligato a eleggere Crimi, la Lezzi, Buffagni, Di Maio, e gente simile.
Adesso c’è anche una situazione paradossale. Il Movimento 5 stelle dispone, sulla base delle ultime elezioni, dei più forti gruppi parlamentari. Ma in queste settimane il movimento grillino si sta sfaldando, un po’ per risse interne (questione di soldi) e un po’ perché gli elettori mostrano di averne un po’ le scatole piene di questi incapaci.
Però conserva forti posizioni nel governo.
La conclusione è che un movimento morente decide sul da farsi. Un movimento che forse alle prossime elezioni non ci sarà nemmeno più.
Per fare l’elenco delle stupidaggini dei grillini servirebbe un giorno intero. Basterà dire, in questa sede, che non si chiedono all’Europa i 37 miliardi, già pronti, del Mes. Sono disponibili a condizioni molto vantaggiose, ma si lasciano lì per una questione ideologica: timori di controlli, di rendiconti, di osservatori. E un po’ anche per dire che siamo un grande paese che sa fare da sé: insomma, non si ricorre al Mes perché è roba per paesi disastrati, come se l’Italia fosse la Biancaneve dei paesi europei e non un paese pieno di debiti e sull’orlo del collasso (già accumulati 100 miliardi di debiti in più a causa covid). “Se chiediamo il Mes tutti capiranno che siamo nei guai”, spiega il genio Di Maio, che evidentemente non legge giornali e non guarda la televisione, mentre si fa scorrazzare dall’autista sulla Audi 8 di servizio.
Incapaci, arroganti, testardi, ignoranti. Ma li ha eletti il popolo. La gente muore, ma noi ce li dobbiamo tenere.