Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Un nuovo ricordo di Valdo:
Alla Saint-Gobain arrivava sempre in sella alla sua inseparabile Vespa. Svolgeva il suo turno di lavoro come responsabile della manutenzione elettrica con ottime capacità ed era un vero amico stimato dai colleghi.
Floriano Di Prete fuori dalla fabbrica diventava " Floman - Attrazione Internazionale Comic Magic Show" come riportava il suo biglietto da visita.
Si, perché oltre ad essere un prestigiatore illusionista Floriano intratteneva il pubblico con barzellette e monologhi comici.
Arrivata l'età della pensione continuò a dedicare la maggior parte del suo tempo a questa sua passione preparando personalmente, con l'entusiasmo del neofita e la perizia di un professionista, la maggior parte dei suoi giochi nel laboratorio della sua villa alla Vettola.
E' mancato nel 2012 all'età di 81 anni, 60 dei quali passati sulle tavole dei palcoscenici di tanti teatri o sulle pedane di innumerevoli locali dove svolgeva la sua onoratissima carriera.
Ho conosciuto bene Floriano fin dal 1965 ai tempi della mia frequentazione presso l'Associazione Culturale La Soffitta a Pisa dove ospitavamo nel pomeriggio gli attori che si sarebbero esibiti alla sera al Teatro Verdi.
Durante questi incontri la Compagnia Teatrale "NOI" presentava brevi scenette e lui univa giochi di prestigio e originali battute comiche.
Ho avuto il privilegio di presentare alcuni suoi spettacoli in alcuni locali della Toscana e di invitarlo come ospite alle cene di rappresentanza con agenti e clienti delle Aziende dove lavoravo.
Memorabile fu una serata ai 4 Gigli di Montopoli dove stupì tutto lo staff della ditta Stilmotor, che all'epoca dirigevo, con originali giochi di magia e un finale di svolazzanti colombi che volteggiarono in sala creando panico fra commensali e camerieri.
Una volta lo accompagnai a fare acquisti presso un suo collega nel Fiorentino.
L'incontro si tramutò ben presto in un susseguirsi di prove di nuovi giochi, aneddoti e barzellette..
Ho assistito alla preparazione di alcune sue creazioni ricordando in particolare una delle ultime: una serie di piccole lampadine accese saldate insieme che dopo sarebbero finite nella sua bocca mentre si spengevano..
Appassionato fin da ragazzo di motorini si adattò da solo un Sial abbandonato dai bersaglieri.
"Era a presa diretta ed una volta partito andava come una saetta" raccontava con orgoglio agli amici. " lo montai pezzo su pezzo compreso la forcella e il serbatoio assemblati a mano.
Quando arrivavo a Tirrenia ero al centro dell'attenzione di tutti."
Successivamente guidò un Cucciolo, un Mosquito e poi la serie delle Vespe iniziando dalla mitica 98 col cambio a bacchetta seguita dalla 125, dalla 150 Super, da ben tre Vespini oltre ad un Free.
Questa sua passione per il motociclismo lo portò a perfezionare un gioco di illusionismo particolare che lo rese famoso: "In moto ad occhi chiusi".
Non svelava mai il trucco, (come dovrebbe sempre fare un buon illusionista) limitandosi a dire : " Oltre al bendaggio degli occhi introduco la testa in un sacco nero anch'esso non trasparente, salgo sul veicolo, metto in moto e parto guidando con la sicurezza di sempre".
Poi aggiungeva "Ragazzi e amici mi raccomando voi non provateci mai, solo un Mago come me può riuscirci senza fare danni !"
Qualche notizia in più..:
Floman inizia da ragazzino, per divertimento, a far sparire sigarette e fazzoletti.
Dopo diventa il suo hobby preferito.
La grande passione lo porta ad un continuo perfezionamento ed arricchimento dei giochi di prestigio.
Quindi comincia a creane alcuni con le sue mani.
Dalle prime esibizioni al bar, nei salotti, durante le feste private passa a esibirsi nelle sale da ballo, teatri per arrivare alle televisioni.
Ha lavorato con grandi vedette dello spettacolo come Gino Bramieri, Alighiero Noschese, Pino Caruso, Moira Orfei ed il suo Circo sul Ghiaccio, Enzo Tortora, Fausto Papetti.
Tra i suoi ideali-maestri-amici un ricordo particolare va al fiorentino Bustelli del quale conserva, gelosamente, una copiosa corrispondenza epistolare.
Negli anni '70 una lunga stagione teatrale con il comico Mario Marotta, uno dei re dell'avanspettacolo.
Nel 1974 gli fu conferito il premio "Oscar delle Regioni d'Italia" con la seguente motivazione: "... per l'originalità delle sue magie e la perfezione della loro esecuzione, frutto di un paziente e continuo allenamento, Floman è stato considerato uno dei migliori prestigiatori illusionisti in campo internazionale".
Ha collaborato, infine, con le maggiori testate di Magia.