Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose.
LA STRATEGIA DEL PROCURATORE CREAZZO DI FIRENZE PER UCCIDERE POLITICAMENTE RENZI
(visto che dal punto di vista penale non riesce a trovare un reato che è uno)
La Procura di Firenze, prima della sentenza della Cassazione, cercava il reato, dopo di essa continua a cercarlo. Nel frattempo scatta il piano B, una subdola e vergognosa strategia tesa a delegittimare gli avversari, con uno sconcertante rituale che non risparmia nessuno.
I PM, che si sono visti cancellare le loro tesi, danno la stura allo stillicidio di notizie, che non costituiscono reato, ma indeboliscono la vittime. Passano sottobanco informazioni estranee all'inchiesta e compiacenti quotidiani colgono la palla al balzo e, con sapiente maestria, pubblicano gli stralci investivigativi un po' alla volta.
Ogni due o tre giorni, gettano un tocco di legno tra le braci e attizzano il fuoco, lo alimentano, tentando di cuocere a fuoco lento il personaggio preso di mira.
Dalle cause ci si difende, un discreto avvocato, un po' risparmi per le carte bollate e tanta, ma tanta pazienza e spesso, alla fine della giostra, se ne viene a capo. Però dalla calunnia non ci si può difendere, essa produce più danni di ogni altra umana azione malvagia.
Il lettore scorre di fretta il titolo dei giornali e, non avendo interesse ad approfondire, fortifica la sua opinione: lo sapevo che era un ladro, prima o poi l'avrebbero beccato, che schifo e via dicendo.
Antonio Bassolino, dopo 13 anni, ha visto prevalere la sua innocenza, ma le angherie dei magistrati lo hanno cancellato dalla scena politica. Quegli anni rubati non torneranno mai più, certo si può avviare un nuovo protagonismo, intraprendere nuove battaglie politiche, ma il passato non ritorna e non è previsto nessun risarcimento né economico, né morale. Sono anni sottratti alle proprie attese di vita, cancellati dal profilo professionale, imprenditoriale o politico, ma poco importa.
Renzi, in un appassionato intervento al Senato, ha lanciato un monito: attenti, non lasciamo che la magistratura si sostituisca alla politica, perché prima o poi ognuno può diventare vittima.
Sarà colto questo monito? Difficile rispondere, sino a quando le inchieste aiutano a distruggere i propri avversari, sarà assai difficile invertire la rotta.
Michele Lanzo