none_o


Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
di - Mazzarri (Lista Boggi Sindaco)
none_a
di Micol Fiammini, Il Foglio, 17 apr. 2025
none_a
Che tempo che fa - di Michele Serra
none_a
di Fernando Bezi
none_a
Mazzarri e Boggi (Lista Boggi Sindaco)
none_a
Raccontino di Giancarlo Montin
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Cena per la Liberazione 24 aprile
none_a
Rosanna Betti
per Fiab Pisa
none_a
Assemblea soci Coop.
none_a
Cascina, 27 aprile
none_a
CNA AREA VALDERA
none_a
Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Nota di David faraone su Antonella Viola
Vaccini: scienza non magia.

21/11/2020 - 11:36

Parliamoci chiaro. Se davvero vogliamo metterci alle spalle questa maledetta pandemia e tornare alla nostre vite normali, a lavorare, a viaggiare, a giocare, ad abbracciarci, a condividere i momenti importanti con le persone a noi più care, la soluzione è racchiusa in una sola parola: VACCINO.


Eppure oggi, nonostante ciò che questo Paese ha passato e continua a passare, autorevoli esponenti delle istituzioni parlano ancora di vaccinazione solo su base “volontaria”, servendo un assist d’oro ai peggiori negazionisti No-vax e finendo per alimentare paure irrazionali.

 

E allora, per l’ennesima volta, tocca a una donna di scienza smontare pregiudizi, sospetti e timori infondati.

Antonella Viola, immunologa, Professoressa Ordinaria di Patologia Generale presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova e Direttore Scientifico dell’Istituto di Ricerca Pediatrica (IRP-Città della Speranza), qualche ora fa ha scritto queste parole sul suo profilo. Parole chiarissime:

“Vaccini: scienza non magia.
Se a gennaio io venissi chiamata per la vaccinazione con il vaccino della Pfizer, non avrei nessun dubbio e sarei molto contenta di farmi vaccinare. E non perchè sono incosciente o inconsapevole, esattamente per il motivo opposto: ho studiato il vaccino, so come è fatto e come funziona, ho seguito la sperimentazione e conosco le regole ferree che lo porteranno (speriamo) all'approvazione. La conoscenza libera dalla paura dell'ignoto.

Poi ha spiegato la composizione del vaccino, le cause dei rari effetti collaterali e infine ha concluso:

“Ricordiamo che il vaccino, quando arriverà, avrà concluso una fase III con oltre 40.000 persone coinvolte e sarà approvato solo se in queste persone non avrà causato effetti collaterali importanti.
Quindi non ascoltate chi insinua dubbi sui vaccini: la scienza non accetta scorciatoie ed è aperta alla verifica dei dati.”

La conoscenza libera dalla paura dell’ignoto.
Davvero nient’altro da aggiungere.





+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

24/11/2020 - 14:01

AUTORE:
gio'

TRE sono i vaccini in dirittura di arrivo, quello della Pfizer, l’altro di Moderna, infine quello di Oxford, associato a un’industria italiana, ma è già in commercio quello distribuito in Russia, poi ce ne sono 4 in Cina, e altre decine in gestazione...

I primi tre, per essere usati, garantendo margini di sicurezza adeguati, e non presentare controindicazioni, debbono passare al vaglio delle agenzie nazionali preposte all’autorizzazione della distribuzione, controllate dai vari stati, e percio’ indipendenti....

in presenza delle loro autorizzazioni, e solo in questo caso, potranno essere commercializzati...

..ma anche fosse ottenuto un immediato benestare, a quel punto inizierebbe a produzione in massa, che esaudirebbe la domanda solo in tempi medio lunghi....

Bisogna segnalare anche che dovrebbe essere organizzata una logistica dal nulla, perché alcuni prodotti sono delicati e difficili da maneggiare e conservare, inoltre dovrebbe essere creata anche una rete potenziata per la soinistrazione capillare...

se aggiungiamo che c’è già in atto una guerra per accaparrarsi maggiori quantità prima degli altri, si comprende che i tempi si dilateranno inevitabilmente da soli,,,,

22/11/2020 - 7:17

AUTORE:
Ultimo

.............. non ci sono documentazioni precise sull'efficacia. Ricordiamoci che il vaccino per l'HIV ancora non esiste e sono anni che sperimentano. Credo in una cura efficace fra qualche mese che renda possibile la convivenza col virus ....... Spero di sbagliarmi ma al vaccino in tempi brevi ci credo poco. .......... Ultimo

21/11/2020 - 16:50

AUTORE:
Osservatore 1

...il prof. Roberto Burioni, sentiti il PdR Giorgio Napolitano ed il PdC Matteo Renzi, non accettò di essere ministro della salute e fece bene!
Mettiamo il caso, se proprio per caso, uno dei cinque o sei prof, compresa Ilaria Capua che vediamo spesso in TV a dire le loro ragioni liberamente da medici, ma fosse titolare di quel dicastero cosa avverrebbe?
Chiederebbero a Piepoli di fare un sondaggino?

....già Pioppino a quei tempi disse riguardo fare o no l'antitetanica: io sarei "proponso" per il no, ma...

21/11/2020 - 14:37

AUTORE:
Francesco T.

Il prof. Crisanti, non l' ultimo scemo del villaggio, ha detto che a gennaio lui il vaccino della Pfizer non lo farà. Almeno fino a che non avrà passato tutti i vari test. Tra l'altro la fase 3 di un vaccino, con almeno 30 mila test, finisce dopo circa 3 anni. Questi lo fanno in tre mesi ?
Vedremo.