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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di Marco Galice, insegnante
(IO VI ACCUSO)

22/11/2020 - 13:38

DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE !!!


(IO VI ACCUSO)
Barbara D’Urso, Maria De Filippi, Alfonso Signorini, Alessia Marcuzzi e tutta la schiera della vostra bolgia infernale… io vi accuso.
Vi accuso di essere tra i principali responsabili del decadimento culturale del nostro Paese, del suo imbarbarimento sociale, della sua corruzione e corrosione morale, della destabilizzazione mentale delle nuove generazioni, dell’impoverimento etico dei nostri giovani, della distorsione educativa dei nostri ragazzi.
Voi, con la vostra televisione trash, i vostri programmi spazzatura, i vostri pseudo spettacoli artefatti, falsi, ingannevoli, meschini, avete contribuito in prima persona e senza scrupoli al Decadentismo del terzo millennio che stavolta, purtroppo, non porta con sé alcun valore ma solo il nulla cosmico.
Siete complici e consapevoli promotori di quel perverso processo mediatico che ha inculcato la convinzione di una realizzazione di sé stessi basata esclusivamente sull’apparenza, sull’ostentazione della fama, del successo e della bellezza, sulla costante ricerca dell’applauso, sull’approvazione del pubblico, sulla costruzione di ciò che gli altri vogliono e non di ciò che siamo.
Questo è il vostro mondo, questo è ciò che da anni vomitate dai vostri studi televisivi.
Avete sdoganato la maleducazione, l’ignoranza, la povertà morale e culturale come modelli di relazioni e riconoscimento sociale, perché i vostri programmi abbondano con il vostro consenso di cafoni, ignoranti e maleducati. Avete regalato fama e trasformato in modelli da imitare personaggi che non hanno valori, non hanno cultura, non hanno alcuno spessore morale.
Rappresentate l’umiliazione dei laureati, la mortificazione di chi studia, di chi investe tempo e risorse nella cultura, di chi frustrato abbandona infine l’Italia perché la ribalta e l’attenzione sono per i teatranti dei vostri programmi.
Parlo da insegnante, che vede i propri alunni emulare esasperatamente gli atteggiamenti di boria, di falsità, di apparenza, di provocazione, di ostentazione, di maleducazione che diffondono i personaggi della vostra televisione; che vede replicare nelle proprie aule le stesse tristi e squallide dinamiche da reality, nella convinzione che sia questo e solo questo il modo di relazionarsi con i propri coetanei e di guadagnarsi la loro accettazione e la loro stima; che vede lo smarrimento, la paura, l’isolamento negli occhi di quei ragazzi che invece non si adeguano, non cedono alla seduzione di questo orribile mondo, ma per questo vengono ripagati con l’emarginazione e la derisione.
Ho visto nei miei anni di insegnamento prima con perplessità, poi con preoccupazione, ora con terrore centinaia di alunni comportarsi come replicanti degli imbarazzanti personaggi che popolano le vostre trasmissioni, per cercare di essere come loro. E provo orrore per il compiacimento che trasudano le vostre conduzioni al cospetto di certi personaggi.
Io vi accuso, dunque, perché di tutto ciò siete responsabili in prima persona.
Spero nella vostra fine professionale e nella vostra estinzione mediatica, perché solo queste potranno essere le giuste pene per gli irreparabili danni causati al Paese.
(Marco Galice)

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7/4/2022 - 14:58

AUTORE:
Ennio R.

gentile professore mi trova totalmente d'accordo; è pur vero che anche la famiglia concorre alla educazione dei ragazzi ma la televisione la fa da padrona e dovrebbe essere gestita da soggetti maturi e consapevoli . Le stupide trasmissioni citate fanno la vera politica nel senso che forgiano "polli di allevamento" funzionali al consumo acritico e alla adozione di modelli futili ed evanescenti - Karl Popper " in Televisione Cattiva maestra"- denuncia la sovraesposizione ed i danni ai bambini i cui programmi possono provocare alla mente infantile e alla personalità in crescita. La televisione manda in onda soprattutto violenza, sesso e sensazionalismo, che bloccano così la libertà delle menti. La televisione quindi crea danni perché abitua alla violenza e "inquina" lo sviluppo psicologico del bambino.
Gli operatori della televisione devono avere, nell’ottica di Popper, un brevetto che possa esser tolto qualora agiscano in contrasto con certi principi etici e morali.

3/1/2021 - 13:05

AUTORE:
Francesco Andrea Maiello

Da medico di famiglia, contrario a genitori compagni (asini ripetenti!), da tempo scrivo libri di morale (li regalo a Natale) per il dilagante degrado culturale, che ha coinvolto pure i nostri giovani (non solo i politici!) alla mercé di programmi spazzatura. Questo Natale, in tema, ho pubblicato per l'appunto "La luce della cultura" e sul mio sito (www.francescoandreamaiello.it) ho intrapreso, da più di un decennio, una crociata spirituale (e culturale) contro le devastanti mode giovanili a partir da tatuaggi e piercing! I nostri giovani, purtroppo, da tempo sono assorti, non certo a meditare, ma a chattare pure nella guida... e dall'impegno acustico del cellulare a quello visivo dello smartphone, la guida (e la vita) diventa un optional!

3/12/2020 - 12:08

AUTORE:
Ultimo

.......... con Alongi Guerriero ....... la democrazia non deve essere considerata come " liberi tutti di fare e dire di tutto " sarebbe, e per certi versi lo è, una democrazia scellerata adottata da politici scellerati ma anche i Media sono un cattivo esempio per il popolino scellerato. ..........
La democrazia vera ha delle regole ben precise da rispettare e l'educazione e il senso di responsabilità sono le prime regole non scritte di una vera democrazia.
Sintetizzando la sostanza è questa niente di più e niente di meno. ........ Ultimo

3/12/2020 - 10:26

AUTORE:
Alongi Guerriero

Egregio prof. Galice,
ho letto il suo articolo “Io vi accuso” che non ho difficoltà a definire coraggioso.
Subito dopo la prima lettura, sono andato oltre con il pensiero e ho subito dimenticato quei quattro cialtroni da lei nominati e tutti gli altri che imperversano impuniti sui media nazionali.

Io accuso lei professore perché si è fermato alla superfice dimenticando di citare che dietro di loro, ben nascosti, ci sono i veri burattinai: gli autori, e ancora più su gli editori a loro volta burattini di quei poteri forti finanziari, politici, religiosi, economici che, invisibili, determinano le nostre azioni e modificano perfino i nostri pensieri, invadendo la nostra libertà. Ma che ci piaccia o no, in cima a questa piramide ci sono io, lei e tutti gli uomini e donne della nostra generazione che abbiamo accettato tutto questo chiusi nel nostro benessere, “assordati” dal boom economico postguerra dove la morale e l’etica hanno progressivamente perso diritto di cittadinanza.
Sia chiaro, io non sono un complottista, ma non posso dimenticare ciò che disse Papa Giovanni XXIII a proposito dei mali della società di quel tempo; gli stessi di oggi: “capitalismo e relativismo sono i veri responsabili”, disse.
E lei, io, noi che facciamo? Scriviamo la nostra indignazione credendo, mentendo a noi stessi, che così facendo dichiariamo la nostra innocenza. In realtà siamo i principali colpevoli.
Con chiunque io parli la risposta è sempre la stessa:” ..ma cosa possiamo fare ??” sotto intendendo “niente”.
Non voglio addurre i soliti argomenti tipo…non abbiamo senso civico, che l’oggi è il risultato del retaggio dei vari conquistatori che nei due secoli precedenti ci hanno invaso e lasciato la loro impronta una diversa dall’altra…. che abbiamo i politici che ci meritiamo…. che sono tutti uguali e così nessuno è colpevole. Non sono qui a fare analisi socio/storiche/politiche; non ho molto tempo davanti, nè mi interessano più. Se guardo alla Francia, Germania, Inghilterra e altrove dove la gente, si mobilita contro l’autorità in difesa dei loro diritti costituzionali e/o naturali mossa da una loro identità nazionale e rispetto per loro stessi, a costo di pagarne le conseguenze, allora mi chiedo:” cosa aspettiamo?”.
Si, lo so, siamo in democrazia e non possiamo fare nulla di diverso da ciò che dice la nostra Costituzione. No, non sono “nostalgico”, ma non sopporto più questo degrado etico-morale di cui siamo spettatori inermi. E quindi colpevoli senza attenuanti.

Greta, una ragazza di appena 15 anni ha sconvolto il mondo intero e non solo la sua Svezia con la sua protesta pacifica in difesa del pianeta e delle future generazioni.
Paula, una giovane calciatrice spagnola si è rifiutata di osservare il minuto di silenzio in memoria di Maradona per la sua vita sconsiderata e amorale con tante vittime alle sue spalle cancellate dalla memoria dei più
Io,72 anni, malato, stanco, vecchio non posso emulare Greta o Paula, ma sono pronto ad urlare la mia indignazione e dolore ogni qual volta sono testimone di ingiustizie soprattutto quando sono rivolte contro i dimenticati, gli emarginati , gli innocenti.
Ma continuo a considerarmi correo!

Cosa mi dice professor Galice?

Guerriero Alongi

29/11/2020 - 10:56

AUTORE:
Paolo Luparello

Sono perfettamente d’accordo con quanto pubblicato sulla trasmissione di canale 5 e di cui al “ j’accuse” del professore. Bisognerebbe interessare di più l’opinione pubblica, affinché queste trasmissioni diseducative e volgari non vengano più trasmesse . E’ assurdo che si permettano tali sconci.

Cordiali saluti.

27/11/2020 - 19:01

AUTORE:
Cosimo Satariano

... e totale accordo per tutto quanto espresso
sulla lettera accusatoria relativa ai “professionisti mediatici”.
Grazie ancora al Prof Marco Galice
Dr Cosimo Satariano

27/11/2020 - 17:14

AUTORE:
gio'

Sono d’accordo pienamente con le considerazioni dell’autore e dei commentatori, la spazzatura e la melma che hanno invaso lo schermo per tracimare nella società, hanno rimbambito un intero popolo...e non solo!.

Si è cosi, nonostante si dica che insieme agli stolti consumatori di merda mediatica, ci sono ancora fasce di popolazione rimaste immuni, dalle tossine velenose e dall’abbattimento culturale ai livelli minimi e prossimi alla demenza, cio’ ha determinato una regressione dell’intero corpo sociale....

Anche chi critica e si strappa le vesti, denunciando il fenomeno,(io compreso) non è rimasto immune e scintillante e intonso nelle sue qualità. Perché dovendo contrastare l’imbecillità, per farsi intendere ha dovuto maneggiarla ed è stato contaminato da chi non è riuscito a convincere delle proprie buone ragioni...

Tutto cio’ conferma l’enorme potere del mezzo televisivo, che si è dissimulato facendosi sottovalutare per le insulsaggini trasmesse , che però sono diventate un brusio di sottofondo, un brodo di coltura che ha definitivamente concluso la cottura a puntino delle coscienze e dei cervelli alla coque....

Sicuramente la tv ha preparato il terreno, per internet, che ha fatto maggiori sfracelli, ma se le chiorbe non fossero state ammorbidite e ammosciate dal piccolo schermo, oggi il danno sarebbe inferiore....

tuttavia le colpe hanno moltissimi figli, e tra i peggiori credo vadano annoverati, coloro che non si sono ribellati ed anzi hanno assecondato le idiozie e gli sdoganamenti di tesi, teorie, categorie e personaggi impresentabili e nocivi....

Guardate cosa succede in America, dove uno sconfitto, si reputa vincitore, semplicemente dichiarandosi tale ed il suo parere, o meglio volontà beota, dovrebbe trasformare una aspirazione infantile, per non dire idiota, che dovrebbe prevalere su 80 milioni di voti contrari, la democrazia, la logica il buon senso, la forza di gravità... promuovendo gli altri milioni di boccaloni che lo seguono, armati fino ai denti di fucili d’assalto e bombe a mano, al rango di essere pensanti....

27/11/2020 - 11:33

AUTORE:
Pier Luca Toffano

Un articolo che trasuda vittimismo da ogni poro, forse dettato dall’avanzare degli anni, o dai sogni giovanili svaniti. E’ comodo puntare l’indice accusatore verso alcuni “personaggi”, o forse dovrei dire VIP, dimenticando cosa noi avremmo potuto fare, e non abbiamo fatto. Anch’io insegno e credo, come l’autore, di essere sensibile al futuro dei nostri studenti e, di conseguenza del Paese. Non vedo questa schiera di automi che sogna di essere Mara Venier o Andrea Giletti. Vedo ragazze e ragazzi non dissimili da quelli che avevo per compagni alla loro età. Con più o meno gli stessi tassi di eccellenza, di fallimento, di mediocrita’. Vedo i migliori far bene dopo la scuola, nelle università, nelle professioni e nei mestieri. Non credo nell’esistenza di un passato dorato dove generazioni auree si erano formate sui libri invece che guardando talk-shows. La criminalità organizzata, la corruzione, il nepotismo esistevano già allora. I tassi di scolarità erano inferiori, i fuori corso universitari molti di piu’. Con questo non voglio dire che siamo messi bene, tutt’altro. Semplicemente voglio dire che noi, la nostra generazione, ha ben poche lezioni da impartire alle nuove almeno di non pretendere di salire in cattedra con una faccia tosta incredibile per reclamare un ruolo che non meritiamo: quello di artefici di un passato luminoso che Mara Venier ci ha tolto.

Abbiamo burocratizzato la scuola, molte Università sono ancora Baronie, la corruzione dilaga, l’evasione pure. Nella scuola manca la carta igienica da vent’anni ! E di tutto cio’ vogliamo incolpare i nostri ragazzi ? O vogliamo trasformarli in capri espiatori solo perché ascoltano Fedez e Ferragni (Venier manco sanno chi sia) ? Casomai loro potranno essere la soluzione ai pasticci che quelli di prima hanno creato, non la causa. Li abbiamo gravati di un responsabilità enorme. Saremo in grado di aiutarli o falliremo nuovamente ?

27/11/2020 - 11:03

AUTORE:
Migliarinese

...ovvietà di una realtà della società. L'autore si sofferma su un'aspetto parziale e le sue considerazioni non hanno bisogno di riscontri. Diciamo..CI ACCUSIAMO perchè le famiglie prima e la scuola poi non hanno fatto argine dal mercato e dai media. E' l'assenteismo che fa danni.

26/11/2020 - 19:53

AUTORE:
VINCENZO PRASTARO

L'intero contenuto, che condivido pienamente, questo sì avrebbe meritato spazio mediatico e dibattiti in tutte le trasmissioni, anche quelle citate che personalmente non seguo.
Nell'accusa aggiungerei la stridente collazione mediatica sul disgustoso ozio dei partecipanti, ben pagati, al reality show nazionale, in confronto all'abnegazione, rischiosa e instancabile degli operatori sanitari, mal pagati.

26/11/2020 - 17:20

AUTORE:
DVL

Standing ovation per l'autore. Ovviamente dobbiamo il tutto a 20 anni di berlusconismo e deriva morale. Ad una politica che essa stessa ha perso i valori etici essenziali per diventare baruffa perpetua e costante e show di basso livello. Ad un modo di fare spettacolo che più che sulle qualità artistiche di professionisti, si basa su una strategia commerciale stile: "prendiamo dei disperati che non sanno fare nulla e costano poco e facciamoli diventare divi per il solo fatto che continuiamo a mandarli in tv; poi li continuiamo a far apparire in tv ed a pagarli poco perché valgono poco rispetto ad artisti veri". Accade d'altronde anche negli altri settori professionali: invece di dare spazio ai migliori e pagarli il giusto, si assumono i più inesperti, i più schiappa, i meno costosi, quelli con meno cervello... per fortuna questo accade per lo più in Italia. Quindi la speranza è di ritornarcene all'estero ancora una volta. D'altronde siamo perpetuamente un popolo di emigranti.

25/11/2020 - 21:20

AUTORE:
red 2

di Marco Galice, insegnante
(IO VI ACCUSO) [2.626]

25/11/2020 - 15:22

AUTORE:
Massimo Santini

Sottoscrivo ogni parola, ogni lettera, ogni virgola (lasciamo il punto e virgola altrimenti si diventa comici...) di quello che il prof Galice ha scritto. E lo voglio apertamente ringraziare perché ha dato piena voce a tutto quello che molti di noi, da almeno venti anni a questa parte, pensiamo e diciamo ma soltanto nei limiti della stretta cerchia di amici, parenti e conoscenti che ci circonda. Una denuncia del genere, scritta in modo così intenso e calibrato (e sicuramente degna anche del più celebre Emile Zola), deve diventare pubblica, deve diventare un manifesto che noi tutti dobbiamo firmare e soprattutto far firmare. E il prima possibile!

25/11/2020 - 14:13

AUTORE:
Migliarinese

Ci siamo dimenticati ma è dalla scesa in campo di Berlusconi nella vita politica che siamo cambiati. Resuscitando le sue televisioni per merito dello statista di allora dal nome quasi straniero cominciò ad imperversare sulle reti con programmi spazzatura e con altri che propagandavano i suoi prodotti. Fece i soldi con quelle e fece decadere il livello medio della cultura e dei valori di tutto un popolo.
La televisione pubblica fu costretta ad adeguarsi per motivi di audience e di introiti pubblicitari e determinò il definitivo declino della sua funzione educativa.
E il trend continua ad essere al ribasso.

25/11/2020 - 11:05

AUTORE:
Vincenzo Marino

Ovviamente la colpa è di chi conduce tali programmi perché accetta di prostituirsi e adeguarsi alle leggi di mercato alle quali le TV private sono soggette per finanziarsi.
I conduttori sono i soggetti finali di questo schifo perché appaiono, quindi i responsabili più visibili, ma sono altrettanto responsabili la proprietà, i genitori dei protagonisti, gli insegnanti che dovrebbero svolgere il loro compito cercando di far capire ai loro figli/discenti che l’aggressività, la prestanza fisica, l’ostentazione del corpo, gli atteggiamenti di disprezzo di chi non la pensa come te non sono valori, ma solo atteggiamenti che a lungo andare provocano danni a se stessi e agli altri. La colpa dei conduttori è gravissima perché pur di “lavorare” si prostituiscono, ma è l’intero sistema che sforna “prodotti” negativi e nocivi alla loro e all’altrui salute.
La bellezza non è un merito come la “bruttezza” non è un demerito”; se nasci bella/o o brutta/o non l’hai scelto tu, ti è stato donato dalla natura. Anche un certo livello d’intelligenza è un dono della natura, ma può diventare un merito solo se questa viene sfruttata per perseguire dei risultati positivi, per il bene comune oltre che per se stessi. Quanti personaggi, ai quali sono stati attribuiti quozienti d’intelligenza superiori, sono diventati storicamente “famosi”, ma solo per le loro nefandezze e imprese spregevoli. Personalmente ritengo negativi anche i tanto osannati conquistatori e i popoli invasori ai quali viene riconosciuto il “merito” di aver sottomesso altri popoli con guerre cruente e persecuzioni inimmaginabili; minchja che belle imprese!

24/11/2020 - 16:45

AUTORE:
Ultimo

........... e Marco Galice l'ha saputa raccontare con efficacia. ......... I programmi televisivi di questi " Conduttori " ( chiamiamoli cosi ) assieme ai pennivendoli che scrivono sui giornali sono la causa della decadenza dei valori sociali e culturali dei nostri giovani. ........ Tali personaggi bisognerebbe ascoltarli e guardali, sono l'esempio lampante di come non ci dobbiamo comportare e cosa non dobbiamo fare. ........ E non è escluso che proprio questi personaggi con i loro programmi televisivi abbiano contribuito in maniera determinante all'incremento numerico di quelle persone ( che poi sono il " popolino " ) di facile indottrinatura che portano in parlamento i tanti " grillini " incapaci nella politica ma un esempio per molti. Okkomesipotrebberolevàdiulo? Accettosuggerimenti. ......... Ultimo

23/11/2020 - 19:44

AUTORE:
Ennio

Ho preso spunto da questa sua lettera per pubblicare un mio post su facebook e un articolo,, dal titolo sopra riportato, oggi sul mio sito
www.enniodifrancesco.it .
grazie se glielo direte esprimendogli il mio grazie .

23/11/2020 - 15:14

AUTORE:
Domenico Mediatore

Mai verità fu più evidente di quella espressa dal prof. Galice. Agli pseudo personaggi elencati ne aggiungerei altri che, con l'alibi di essere iscritti all'ordine dei giornalisti, fanno le stesse cose. Uno ad esempio è Massimo Giletti: uno dei suoi ospiti preferiti è Fabrizio Corona, e chi è Corona? Cosa mai potrà insegnare il sig. Corona? Solo Giletti lo sa.